Tra gli sport più vincenti su cui l’Italia può contare per centrare prestigiosi successi c’è senza dubbio la pallavolo. Squadre come la Itas Trentino e la Imoco Conegliano ossia team maschile e femminile, sono infatti ai vertici sia della Superlega che della CEV Champions League. I probabili successi nelle due manifestazioni dimostrano che effettivamente il volley in Italia è uno sport che va alla grande e fa sognare anche i tifosi in vista dei prossimi Giochi Olimpici di Parigi. Alla nazionale oggi allenata da Fefè De Giorgi infatti manca solo l’alloro olimpico nel suo invidiabile palmares.
L’Itas Trentino sogna l’accoppiata Superlega e CEV Champions League
Il massimo
campionato italiano di pallavolo noto come
Superlega è ormai all’epilogo visto che si conosce già il nome della prima semifinalista che è la
Itas Trentino. Il team dovrà sfidare
la vincente tra la
Cucine Lube Civitanova e la
Mint Vero Volley Monza. Nel frattempo la squadra allenata da
Fabio Soli gongola, poiché ha già in tasca il
pass per la finale di
CEV Champions League che la vedrà opposta il 5 maggio in Turchia ai polacchi dello
Jastrzebski. Il successo sin qui ottenuto sia sul fronte italiano che europeo è frutto di una perfetta sinergia tra società, squadra e giocatori. Tra questi ultimi in particolare c’è
Alessandro Michieletto, che è praticamente esploso dopo aver vinto la
medaglia d'argento con la nazionale agli Europei U20 del 2020. Da allora la sua carriera di pallavolista è stata tutta in discesa; infatti, con l’Italia guidata da
Fefè De Giorgi è riuscito a laurearsi campione d’Europa e del mondo in una sola stagione. Il 22enne
schiacciatore di Desenzano del Garda è la vera
stella della Itas Trentino, poiché in ogni match che il team disputa si rivela sempre come il miglior marcatore. Inoltre sa anche adattarsi benissimo al
muro, e ciò rende agevole la prestazione degli altri componenti del roster. La perfetta amalgama che si è creata tra i vari membri della squadra trentina, è stata dunque fondamentale per
sognare un’accoppiata storica Scudetto-CEV Champions League ossia due obiettivi che la società pallavolistica vede ormai a un passo. Nell’incontro di semifinale e in caso di raggiungimento della
finale dei Play-off, la
Itas Trentino essendosi piazzata prima nella Regular Season, avrà il vantaggio di giocare in casa l’eventuale bella. Per quanto riguarda invece la finalissima della massima competizione europea per club, l’ultimo ostacolo è rappresentato dai fortissimi polacchi dello
Jastrzebski anche se continuando a giocare come hanno fatto fino ad ora, per i trentini il sogno Champions non è per nulla un’utopia.
Un mese da sogno per il team di Trento
Dopo aver ottenuto in soli tre incontri la
qualificazione alla semifinale di Superlega, la
Itas Trentino si è garantita anche l’accesso alla prossima CEV Champions League. Quest’ultima tuttavia la può ottenere vincendo l’attuale edizione; infatti, anche se non dovesse aggiudicarsi lo scudetto oppure risultare eliminata proprio in semifinale, centrando il
massimo trofeo continentale, parteciperebbe di diritto all’edizione 2025. L’ostacolo tra il
club gialloblù allenato da
Fabio Soli e il sogno di un mese di maggio stellare, è rappresentato dunque da
Civitanova o
Monza in
semifinale e probabilmente da
Perugia in finale. Questo per quanto riguarda la
Superlega, mentre per la CEV Champions League ai tifosi non resta che aspettare il 5 maggio ossia quando il team affronterà in gara secca lo Jastrzebski Wegiel, valente formazione polacca che nel doppio confronto di semifinale ha eliminato i turchi dello
Ziraat Bank Ankara. Per raggiungere la finale in terra turca, la
Itas Trentino in semifinale ha affrontato proprio la
Cucine Lube Civitanova battendola 3 a 1 nel match di andata, e perdendo poi in quello di ritorno per 3 a 2 ma passando per
differenza set e dimostrando comunque la grande solidità ed esperienza del roster.
La forza indiscutibile di Trento in Italia e in Europa
La
Itas Trentino è un team che sta andando alla grande sia in
Italia che in
Europa non solo per le
eccellenti prestazioni di
Alessandro Michieletto, ma anche per quelle di
altri componenti del team. Per fare qualche esempio, dopo l’infortunio alla mano del palleggiatore
Riccardo Sbertoli, si pensava che la società avrebbe incontrato difficoltà sia in
Superlega che nella
Coppa CEV Champions League. Queste preoccupazioni si sono però rivelate infondate, poiché il coach Fabio Soli ha subito rimpiazzato il forte giocatore con A
lessandro Acquarone che ha sempre giocato match ad alto livello tanto da non far rimpiangere Sbertoli. I suoi palleggi nelle gare dei Play-off del
massimo campionato italiano e in quelle di
semifinale del torneo europeo sono stati esemplari a tal punto che l’assenza del suddetto titolare non si è fatta sentire per nulla. In una recente intervista ad un'autorevole fonte televisiva nazionale, Alessandro Acquarone contentissimo per il suo gioco, ha
elogiato i compagni di squadra asserendo che lo hanno
aiutato tantissimo per inserirsi nei collaudati schemi. Inoltre ha fatto sapere che anche nei momenti difficili dei suddetti match grazie proprio alla solidarietà e alla comprensione dei vari componenti del team è riuscito a superarli agevolmente. A questo punto della stagione il
palleggiatore sa che il ruolo che occupa come titolare è provvisorio, ma con molta probabilità lo ricoprirà per gran parte delle
semifinali di Superlega e forse anche in occasione della
finale della massima competizione europea in programma il 5 maggio in
Turchia. Per quella data infatti Riccardo Sbertoli seppur arruolabile, non potrebbe però garantire il top a cui il coach è abituato, poiché l’infortunio ha interessato la
falange del dito ossia un elemento importante per chi nel volley occupa il suo ruolo.