Dopo i primi due incontri degli ottavi di Champions League che hanno visto a sorpresa la Lazio di Maurizio Sarri battere il Bayern di Monaco per 1 a 0 con gol su rigore di Ciro Immobile e la vittoria del PSG 2 a 0 sugli spagnoli del Real Sociedad, adesso tocca all’Inter. La squadra allenata da Simone Inzaghi infatti martedì 20 febbraio affronterà allo stadio Meazza alle ore 21.00 gli spagnoli dell’Atletico Madrid. Il match si presenta piuttosto equilibrato, e con molta probabilità a deciderlo sarà lo stato di forma dei due club e le assenze con cui i rispettivi allenatori dovranno fare i conti.
Inter: lo stato di forma della squadra e le assenze
L’Inter che viaggia a ritmi impressionanti in
Serie A, è pronta a rituffarsi nella
Champions League con l’intento di raggiungere di nuovo la
finale che l’anno scorso ha perso in modo rocambolesco e del tutto immeritato contro il Manchester City di Pepp Guardiola. La squadra allenata da
Simone Inzaghi che agli
ottavi di finale dovrà sfidare
l’Atletico Madrid all’andata al
Meazza e al ritorno al
Civitas Metropolitano, ci arriva in
condizioni ottime dal punto di vista
atletico e
psicologico salvo un piccolo problema difensivo. Nel corso della partita vinta nettamente dai nerazzurri 4 a 2 all’Olimpico di Roma, infatti si è infortunato
Francesco Acerbi e le sue condizioni al momento ne mettono a rischio la partecipazione nel
match casalingo contro gli spagnoli. Il centrale interista nello specifico lamenta un
lieve risentimento muscolare al soleo della gamba destra. Per sapere se il difensore è arruolabile per la sera di
martedì 20 febbraio, bisognerà dunque attendere il
responso dei medici sociali che giorno per giorno valuteranno l’evolversi della situazione. Nel frattempo
Simone Inzaghi fiducioso in un suo recupero in extremis, cerca di
gettare acqua sul fuoco al fine di stemperare l’eccesso di entusiasmo che la tifoseria sta vivendo nell’ultimo periodo per gli eccellenti risultati che la squadra sta ottenendo sbaragliando la concorrenza in campionato. Per tale motivo in alcune interviste alle maggiori testate giornalistiche sportive della carta stampata e delle televisioni, ha tenuto a sottolineare che
l’Atletico Madrid è una squadra
difficile da affrontare e soprattutto
guidata da un tecnico caparbio e preparatissimo come
Diego Simeone. Tuttavia si è dichiarato fiducioso sul buon esito del match, poiché ritiene che la sua squadra è in ottime condizioni di salute e sa fare bene quando si tratta di affrontare avversari ostici come gli spagnoli.
La situazione in casa Atletico in vista del match di San Siro
L'Atletico Madrid che nella
Liga attualmente occupa la quarta posizione alle spalle di
Real,
Girona e
Barcellona è pronta anch’essa a scendere in campo per la gara di andata degli
ottavi di Champions League contro l’Inter di
Simone Inzaghi e
Lautaro Martinez. Il team dei colchoneros infatti è in forma, e quindi fiducioso per uscire indenne dal match di San Siro o quantomeno
limitare i danni in vista dell’incontro di
ritorno in casa al Civitas Metropolitano. Nelle ultime ore tuttavia per
Diego Simeone sono sorti alcuni problemi. Il Cholo infatti per il momento deve
valutare le condizioni fisiche di
Alvaro Morata che lamenta uno
stiramento del legamento interno del ginocchio destro con interessamento osseo. Per il calciatore spagnolo ex Juventus, allo stato attuale c’è quindi il concreto rischio che possa
saltare il match d'andata del Meazza. Un altro problema che affligge il tecnico argentino riguarda il recentissimo infortunio di
Gabriel Paulista. Il 33enne difensore brasiliano infatti ha riportato una seria
contusione nella zona addominale durante il match di campionato perso 1 a 0 a Siviglia. L’infortunio è apparso da subito serio e anche gli accertamenti clinici dei giorni successivi hanno confermato tale tesi. A questo punto Diego Simeone dovrà sostituirlo con un altro pari ruolo disponibile nella
rosa dei colchoneros che fortunatamente è abbastanza ampia ed affidabile.
I precedenti in Europa tra l’Inter e l’Atletico Madrid
Il match di andata e ritorno tra
l’Inter e
l’Atlético Madrid e valevole per gli ottavi di finale di
Champions League, porterà a quota tre il computo degli
incontri ufficiali tra i due team. In
Europa infatti i
nerazzurri e i
colchoneros si sono affrontati
soltanto una volta e precisamente in occasione della
Supercoppa Europea dell’anno 2010. L’incontro disputato allo Stade Louis II di Montecarlo vide la
sconfitta dell’Inter reduce dal triplete; infatti, i madrileni si imposero per 2 a 0 e con
Diego Milito che nel finale di gara si vide parare un rigore da David de Gea. In panchina allora c’erano diversi giocatori rispetto a quelli odierni, e anche il tecnico era diverso e cioè
Rafa Benitez che fu esonerato alla fine di dicembre di quell’anno stesso. Oggi S
imone Inzaghi e
Diego Simeone si ritroveranno contro da allenatori, dopo che nell’anno 2000 insieme vinsero lo
scudetto con la Lazio. Il Cholo dal canto suo da giocatore ha anche indossato la casacca dell’Inter dal 1997 fino al 1999. Infine va sottolineato che a parte l’unico match ufficiale tra
l’Inter e
l’Atletico Madrid il cui numero arriverà a tre dopo quelli prossimi venturi, negli annali c’è anche un
incontro amichevole disputato l’11 agosto del 2018 al Civitas Metropolitano. In quell’occasione a vincere furono i milanesi grazie a un
bellissimo gol di Lautaro Martinez. Il toro argentino fu infatti pescato in area di rigore e in modo esemplare da
Geoffrey Kondogbia oggi centrocampista dell'Olympique Marsiglia e a volo batté il pur bravo portiere sloveno
Jan Oblak. Il resto è storia recente e bisognerà attendere
l'esito del match del Meazza e del Civitas Metropolitano per vedere chi tra i due team vanterà il maggior numero di vittorie.