A sette turni dal termine della Regular Season dell’Eurolega di basket, appare sempre più delineato il quadro delle partecipanti alla Final Four. Allo stato attuale la classifica indica che tra le 4 squadre in testa ci sono due spagnole ossia il Real Madrid e il Barcellona, quella greca del Panathinaikos e l’italiana Virtus Segafredo Bologna. Una di queste nazioni dovrebbe quindi portare a casa il trofeo, anche se non è da escludere qualche sorpresa, visto che nell'ultimo turno i Blancos hanno perso per la prima volta in casa con i suddetti greci.
Spagna: Real Madrid e Barcellona una spanna su tutte
La
pallacanestro è uno sport semplice ma fino all’ultimo secondo di un match, non si può dire che una squadra o un’altra abbia la certezza di vincere. Per tale motivo, i quattro quintetti che si giocheranno la vittoria in
Eurolega 2024, dovranno esprimere il meglio di se stessi in occasione della
Final Four della massima competizione europea per club. Tuttavia la storia e la classifica attuale della stagione regolare dicono che tra i vincitori è impossibile escludere una squadra spagnola, visto che i
Blancos del
Real Madrid e i suoi rivali del
Barcellona rientrano nella cerchia delle favorite. I madridisti in particolare sono in testa e vantano un roster di primissima qualità in cui la figura del
playmaker Facundo Campazzo è a dir poco fondamentale. Il Real Madrid allenato dal
coach Chus Mateo ha tra l’altro da recuperare un match dopo il rinvio della sfida con il
Maccabi Tel Aviv a causa degli eventi bellici, e quindi è decisamente favorito per confermare la prima posizione in classifica della
Regular Season e con ottime chance per conquistare il trofeo. I Blancos quest’anno infatti hanno vinto tutte le partite disputate in stagione tra
Supercoppa e campionato spagnolo, ed in
Eurolega si sono imposti 22 volte su un totale di 27 incontri giocati. I migliori cestisti del team spagnolo sono
Guerschon Yabusele con una media di 12.0 punti e 5.8 rimbalzi a partita,
Gabriel Deck (12.2),
Facundo Campazzo (10.6 punti e 8.2 assist) e Vincent Poirier (12.6 punti e 5.6 rimbalzi). Anche il Barcellona è un team di basket molto forte e che potenzialmente fa presumere che l’Eurolega 2024 venga vinta proprio da una squadra iberica. Il roster dei catalani tra l’altro vanta alcuni significativi punti di forza nonostante cessioni e tagli di budget. Se infatti rispetto all’anno scorso non possono contare sul montenegrino con passaporto spagnolo
Nikola Mirotic, in compenso si godono le ottime performance del 29enne centro
Willy Hernangomez. Per questo ruolo, la dirigenza blaugrana ha tra l’altro acquistato il 23enne
Joel Parra Lopez e il 29enne
Dario Brizuela, ossia due giocatori molto interessanti e che a breve termine dovrebbero diventare dei punti di forza del team. Il roster del
Barcellona è tuttavia composto anche dagli esterni,
Satoranky,
Jokubaitis e
Laprovittola ossia cestisti di altissima qualità e in grado di contendere ai cugini del Real questa edizione di Eurolega.
Grecia: forza e certezze di un team competitivo
Che il
basket sia uno sport imprevedibile, lo dimostra la vittoria che i greci del
Panathinaikos hanno riportato nel recentissimo
match di Madrid dopo ben 12 sconfitte consecutive con il team spagnolo. Il merito di questo successo che riporta prepotentemente alla ribalta dell’Eurolega gli ellenici, è addebitabile alla grande maestria di
Kostas Sloukas in cabina di regia e di
Mathias Lessort in attacco. Questo successo rimescola parzialmente le carte, e consente di inserire la
Grecia come potenziale nazione vincitrice del massimo trofeo continentale di basket in alternativa alla
Spagna. Ad avvalorare questa tesi dopo il clamoroso successo del
Panathinaikos in casa dei Blancos madrileni, ci ha pensato l’ex stella del club
Mike Batiste americano oggi 46enne che ha vinto proprio con il team greco il trofeo nel 2009 a Berlino, ossia nello stesso impianto in cui quest’anno si svolgerà la
Final Four. Il fuoriclasse e celebre cestista statunitense subito dopo la vittoria del team greco in Spagna, ha promesso che sarà presente alle finali in terra tedesca con la speranza che riesca a portare di nuovo in
Grecia il trofeo.
Italia: Virtus Bologna a caccia di un sogno
Il team della
Virtus Segafredo Bologna allenato dal coach
Luca Banchi, prima della sosta per le partite della Nazionale era reduce da tre sconfitte su quattro partite di
Eurolega, a cui va aggiunta quella di
Coppa Italia con
Reggio Emilia nei quarti di finale. Il successo con il punteggio di 87-74 alla Segafredo Arena sul Valencia, ha ridato morale all’ambiente, rilanciando la squadra per la qualificazione diretta alla fase finale della massima competizione europea.
Marco Belinelli e il resto del roster torneranno a giocare il 7 marzo sul
parquet dell'Olympiacos, e questo sarà un match decisivo per entrare tra le prime quatto dalla porta principale cioè senza passare per i
Play-in. In tal senso il coach Luca Banchi dopo il vittorioso match con gli spagnoli, ha tenuto a sottolineare che seppur ad inizio stagione l’obiettivo era quello di migliorare il 14° posto, oggi però occupando la terza piazza in classifica della
Regular Season insieme ai greci del Panathinaikos le speranze di centrare almeno la finale oppure di regalare a società e tifosi di nuovo un trofeo continentale sono concrete, anche se la concorrenza è spietata e il livello tecnico delle avversarie è notevolmente migliorato. Per tale motivo con alle spalle la delusione patita in
Coppa Italia e le sconfitte consecutive in Eurolega, dopo la vittoria in questa manifestazione con
Valencia la caccia al
sogno europeo della
Virtus Bologna è più viva che mai.