Il tennis mondiale a Indian Wells, si presenta con il primo Masters 1000 della stagione. Jannik Sinner vittorioso negli Australian Open ossia la prima delle quattro tappe del Grande Slam insieme a Parigi, Wimbledon e US Open e che oggi occupa il numero 3 nella classifica Atp, è uno dei più seri candidati a vincere almeno un altro dei suddetti tornei. Oltre all'altoatesino, ad Indian Wells ci saranno anche Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli e Matteo Berrettini, che tornerà a calcare i campi dopo un lungo periodo di stop a causa di infortuni.
L’altoatesino Sinner ha nel mirino un altro torneo del Grande Slam
Dopo aver vinto gli
Australian Open, prima prova del
Grande Slam, per
Jannik Sinner è arrivato un altro trionfo nell’Atp 500 di Rotterdam che gli ha consentito di scavalcare in classifica il russo
Daniil Medvedev e di attestarsi al terzo posto alle spalle dello spagnolo
Carlos Alcaraz e del serbo
Novak Djoković. Per il talentuoso tennista altoatesino, non c’è però tempo per festeggiare, poiché per il
campione azzurro ci sono
due Masters 1000 entrambi in programma sui campi in cemento americani. Il primo è quello di
Indian Wells (6 al 17 marzo) dove Sinner la scorsa stagione arrivò fino alle semifinali in cui fu sconfitto da Alcaraz. Il secondo invece avrà luogo
Miami (20 al 31 marzo). I tornei appena citati oltre ad offrirgli la possibilità di guadagnare punti e di avvicinare i primi due in classifica, saranno anche ottimi allenamenti in vista degli
internazionali d’Italia e della seconda prova del
Grande Slam ossia il torneo del
Roland Garros di Parigi. Se l’altoatesino dovesse vincerlo, sarebbe il primo italiano della storia a centrarne due nella stessa stagione. Sinner tuttavia spera anche di ben figurare a
Roma, poiché è da tempi di
Adriano Panatta che un tennista azzurro non vince questo prestigioso torneo. Nella capitale per tale motivo ci sarà il
tutto esaurito in termini di presenze di pubblico, visto che lo stato di forma attuale di Sinner è a dir poco impressionante.
Sinner e il suo sogno di diventare il numero uno al mondo
Dopo aver
vinto a Rotterdam il suo dodicesimo titolo in carriera di un
torneo Atp,
Jannik Sinner essendo diventato
numero 3 al mondo, ha apertamente dichiarato che il suo sogno è di diventare primo e magari di vincere sia gli
Internazionali d’Italia che una delle tre rimanenti prove del
Grande Slam ossia
Parigi,
Wimbledon e
US Open. Visto lo stato di forma del tennista azzurro, la sua forza mentale e la caparbietà con cui affronta ogni match, c’è da giurare che a medio termine riuscirà a scavalcare in classifica lo è spagnolo
Alcaraz e magari entro fine anno anche
Nole Djoković, visto che quest’ultimo sembra che stia rallentando il passo.
Entro quanto tempo Sinner potrebbe scavalcare Alcaraz?
Jannik Sinner attualmente nella
classifica Atp occupa il terzo posto con 8270 punti mentre
Carlos Alcaraz ne vanta 8805 e che ha a sua volta davanti a 9675 punti
Novak Djoković. Se per raggiungere quest’ultimo Sinner dovrebbe vincere almeno tre tornei in più, per sopravanzare lo spagnolo invece potrebbero bastare già uno dei tornei di
Indian Wells e
Miami sul cemento oppure un altro tra quelli di
Roma e
Parigi su terra battuta. Dunque se il tennista azzurro vince almeno uno dei due tornei d’oltreoceano e
Alcaraz continua a deludere, allora il secondo posto nella classifica Atp diventerebbe automatico. Se invece
Sinner negli States non dovesse andare bene entro aprile e maggio avrebbe a portata di mano alcuni tornei su
terra rossa, tra cui quelli di
Montecarlo,
Parigi e
Roma. Altre chance per Sinner se intende diventare il
numero due al mondo saranno tuttavia offerte dai tornei inglesi sull’erba e che nell’ordine sono quelli dei
Queen's e di
Wimbledon. Dopo quest’ultimo che è anche la terza tappa del
Grande Slam e a cui Sinner aspira a vincere, la situazione potrebbe evolvere a favore del tennista spagnolo se l’altoatesino non dovesse raggiungere i suddetti risultati. I
punti da attribuire infatti sarebbero insufficienti per scavalcarlo e quindi per Sinner il sogno sarà rinviato al prossimo anno, nonostante l’ultima prova del Grande Slam ossia gli
US Open.
Quando Sinner potrebbe diventare il numero uno al mondo?
Novak Djokovic, rispetto allo spagnolo
Carlos Alcaraz è molto più avanti nella
classifica Atp e ha 1405 punti di
vantaggio su Sinner. Da ciò si evince che seppur l’italiano dovesse
vincere molti tornei in questo 2024, e il serbo continui ad inanellare punti, allora il discorso di numero uno sarebbe rinviato all’anno prossimo. Tuttavia il recente stato di forma di
Djokovic e le prestazioni altalenanti di
Alcaraz, se dovessero rimanere tali, per
Jannik Sinner il raggiungimento del primo posto nella classifica Atp non è un'utopia, visto che solo il torneo del
Roland Garros, seconda prova del
Grande Slam, garantisce al vincitore ben 2000 punti. Nole Djokovic, essendo però un tennista ancora forte, sicuramente farà di tutto per vincere per l‘ottava volta il
torneo di Wimbledon che assegna anche lo
Slam su erba. Tutto ovviamente dipenderà dallo stato di forma con cui il serbo si presenterà al torneo e da come Sinner e Alcaraz si comporteranno se dovessero incontrarlo oppure batterlo a
Roma,
Parigi,
Montecarlo e ai
Queens. Con il tennista altoatesino in gran forma e reduce da esaltanti vittorie agli
Australian Open e a
Rotterdam, c’è tuttavia da giurare che per
Nole Djokovic e
Carlos Alcaraz, sarà dura difendere il primo e il secondo posto nella classifica Atp, specie se
Sinner riuscirà a coronare il suo secondo sogno ossia quello di vincere almeno un'altra
prova del Grande Slam.