Tornike Shengelia e Marco Belinelli sono risultati i principali protagonisti dei tre match vinti da Bologna contro Venezia. I felsinei infatti hanno raggiunto la finale battendo nella serie di semifinale per 3 a 1 i lagunari. Adesso l’ultimo ostacolo per laurearsi campioni d’Italia si chiama Olimpia Milano. I due team si sfideranno nella serie al meglio delle sette partite, e per i bookmakers potrebbero essere proprio i due assi della Virtus a rivelarsi come migliori marcatori. Tornike Shengelia infatti ha segnato 29 punti di cui 8 su 12 da tre, mentre Marco Belinelli 22 (4 su 5 da tre).
I due cestisti su cui la Virtus Bologna potrà contare per battere l’Olimpia Milano
Quello che sta per iniziare è l'ultimo atto della
Serie A1 ossia dei Play-off scudetto che sono tutti da vivere, poiché per l’ennesima volta si sfideranno in finale
Bologna e
Milano con quest’ultimo vincitore degli ultimi due titoli proprio contro i felsinei.
Toko Shengelia e
Marco Belinelli saranno però gli assi nella manica su cui il team della
Virtus Segafredo potrà contare essendo costanti marcatori. Inoltre, la loro squadra che ormai affronta quella meneghina per la quarta volta consecutiva negli ultimi 4 anni e in cui è
riuscita ad imporsi soltanto nel 2020/21, si preparano a vivere ulteriori
esperienze esaltanti della loro carriera.
Toko Shengelia, 32 anni ala
Toko Shengelia nato il 5 ottobre 1991 è un
giocatore di basket professionista georgiano che milita attualmente nelle file della
Virtus Segafredo Bologna e che ha giocato anche per il
Baskonia nella
Liga spagnola ACB. Inoltre, nel 2012 è stato selezionato come 54esima scelta assoluta nel
draft NBA dai Philadelphia 76ers e successivamente è stato ceduto ai
Brooklyn Nets. Nel luglio dello stesso anno, si è poi unito ai
Nets per la
NBA Summer League. In 5 partite disputate ha segnato una media di 10,2 punti e 3,6 rimbalzi a match. Nel mese di gennaio 2014, Toko Shengelia è stato ceduto ai
Chicago Bulls in cambio di
Marquis Teague, ma soltanto tre mesi dopo il
team del Massachusetts lo ha licenziato costringendolo ad accasarsi in
Spagna con il
Baskonia. Nell’anno 2020/21 il georgiano si è accasato a
Bologna sponda Virtus, rimanendovi fino ad oggi e trovando la sua giusta dimensione esibendo prestazioni esemplari non solo nel campionato di Serie A1 ma anche in
Eurolega. I suoi punti, tuttavia, non sono serviti nell’edizione di quest’anno ad evitare l’eliminazione della
Virtus dalla competizione proprio da parte dell’ex squadra di
Shengelia ossia il
Baskonia.
I punti di forza di Toko Shengelia
Toko Shengelia è un giocatore che in campo viene schierato come ala piccola, ma sa esprimersi bene anche con le spalle al canestro, grazie alla sua
forza fisica. Si tratta infatti di un cestista agile con abilità in varie parti del gioco, ossia sa tirare, dribblare e anche
muoversi repentinamente senza palla. Inoltre, essendo un giocatore con tanta
esperienza alle spalle, è in grado di competere a qualsiasi livello e con la sicurezza di un veterano. Queste
innate doti fanno ben sperare la
tifoseria della Virtus che finalmente può concretamente credere nella conquista del tricolore. Infine, per quanto riguarda gli
unici punti deboli che si possono rilevare nel georgiano, seppur pochi meritano di essere citati. Il suo primo passo, ad esempio, non è un
punto di forza, mentre in
difesa può lottare alla pari con gli avversari solo quando gioca come ala grande. Anche una certa inefficienza
sui tiri liberi andrebbe corretta specie se si considera che nella
finale dei Play-off quasi certamente molto combattuta sotto canestro, ne avrà diversi a disposizione.
Marco Belinelli, 38 anni guardia
Per molti atleti l’età spesso è solo un numero, poiché se avanzata non
influisce sulle loro prestazioni. Un esempio in merito lo fornisce nel basket
Marco Belinelli che, a 38 anni, è ancora un
leader indiscusso della
Virtus Segafredo Bologna. Si tratta infatti di un giocatore che in questa stagione regolare e nei match dei quarti di finale e di semifinale della
Serie A1 è stato eletto numero uno. La Lega Nazionale gli ha conferito
l’LBA Awards intitolato al grande
Dino Meneghin come miglior MVP del campionato. Il giocatore italiano in questa classifica ha preceduto il compagno di squadra
Toko Shengelia e
Rayjon Tucker della
Reyer Venezia, con quest’ultimo che tuttavia è stato premiato con il
Play of the Year, ossia per la più bella giocata del torneo (una super schiacciata) messa a segno nel match tra i lagunari e la
Germani Brescia. Il 38enne
Marco Belinelli, è rimasto molto contento del
riconoscimento che gli è stato attribuito definendolo qualcosa di bello, anche perché non gli era mai capitato di ottenerlo nel campionato italiano. Il
fuoriclasse cestista nativo di San Giovanni in Persiceto nella Città Metropolitana di Bologna, il premio ha poi inteso condividerlo con i compagni di squadra e con tutti i
membri dello staff da quello tecnico fino al medico, con i fisioterapisti e con la dirigenza del club. In occasione del
Gala della Federazione Italiana di Basket, è stato tra l'altro assegnato anche il riconoscimento come miglior coach dell’anno (Sandro Gamba Trophy) a
Nicola Brienza, allenatore di Pistoia.
Le sorprendenti performance di Marco Belinelli nella semifinale di Play-off
Il miglior
Belinelli di tutta questa stagione del
campionato di A1 si è visto nel primo match di semifinale dei
Play-off tra la
Virtus Segafredo Bologna e
l’Umana Reyer Venezia e che ha consentito al team felsineo di portarsi sull’uno a zero nella serie.
Marco Belinelli per la precisione ha messo a segno 26 punti, ma soprattutto ha centrato 7 su 9 tiri dalla lunga distanza cui gli ultimi tre
decisivi per il successo. A completare poi la
prestazione superba ci sono stati 3 assist altrettanto importanti per la Virtus Bologna.