Nel mondo dello sport, la prospettiva di un Dream Team Olimpico è sempre entusiasmante, e per la compagine serba di basket il futuro appare promettente con un trio composto da giocatori che hanno tutti lo stesso nome di battesimo ossia Nikola. Nello specifico si tratta di Jokić, Jović e Topić, fuoriclasse della palla a spicchi che a Parigi potrebbero regalare un sogno al loro paese. Se poi si aggiunge anche il pluridecorato ed esperto coach Svetislav Pesic, allora la Serbia potrà davvero contare su un Dream Team sulla carta secondo solo a quello statunitense.
Nikola Jokić: stella serba tra i migliori della NBA
Nikola Jokić spesso definito il Joker, è già un nome noto nel
mondo del basket. Le sue eccezionali
capacità tecniche e in grado di influenzare una partita in numerosi modi lo hanno reso uno dei
migliori giocatori della NBA. La prospettiva di vedere Jokić rappresentare la
Serbia alle
Olimpiadi Maschili è quindi davvero allettante, poiché
innalza il livello della compagine grazie a una visione di gioco che in pochi possono vantare.
Nikola Jović: un talento emergente della compagine serba
Nikola Jović è un altro cestista serbo che molti considerano un
talento emergente sulla scena del basket mondiale. Il giocatore infatti ha mostrato il suo potenziale per diventare una presenza significativa sulla
scena internazionale anche perché sa adattarsi a più ruoli quindi è l’uomo ideale per far
girare il roster a seconda delle circostanze e in base alle
direttive del coach. Con le
Olimpiadi all'orizzonte, Jović ha l'opportunità di brillare e contribuire alla
ricerca della gloria della Serbia.
Nikola Topić: un nome da tenere d'occhio a Parigi
Nikola Topić atleta promettente, completa il trio di giocatori di nome
Nikola che giocheranno per la nazionale della
Serbia alle prossime
Olimpiadi di Parigi. Anche se non vanta ancora il riconoscimento internazionale di
star del basket, è comunque un giocatore da tenere d’occhio nel
torneo francese, poiché rappresenta la generazione più
giovane di cestisti serbi affamati di successo. Con dedizione e duro lavoro, Topić ha dunque il potenziale per diventare un
attore chiave per le aspirazioni olimpiche della sua nazionale.
Gli altri giocatori di punta della Serbia
Il
roster della Serbia alle prossime
Olimpiadi di Parigi per salire almeno sul podio potrà puntare su altri grandi giocatori che hanno una vasta
esperienza nella NBA e nei principali campionati europei. Nello specifico si tratta di
Bogdan Bogdanovic,
Aleksej Pokusevski e di
Filip Petrusev.
Bogdan Bogdanovic, 31 anni ala/guardia
Bogdan Bogdanovic è un cestista serbo che vanta una grande tecnica, ed è riconosciuto come uno dei più
forti giocatori di basket presenti oggi in Europa. La sua dote principale è quella di saper gestire la palla nei momenti cruciali dei match, quindi ha tanto sangue freddo. Sul parquet il cestista occupa il
ruolo di guardia con spiccate propensioni offensive, ma si adatta benissimo anche a quelli di
playmaker e ala. Per quanto riguarda invece la sua nazionale dopo aver preso parte a
match delle giovanili, dall’anno 2012 è diventato un giocatore
insostituibile nel roster titolare con cui ha disputato tre
campionati europei altrettanti
Mondiali e una
Olimpiade nell’anno 2016 vincendo la
medaglia d’argento.
Aleksej Pokusevski, 22 anni ala
Un altro giocatore della
nazionale serba di basket che potrebbe contribuire al raggiungimento di qualcosa di importante alle
Olimpiadi di Parigi, è
Aleksej Pokusevski nato e cresciuto a Novi Sad località in cui ha mosso i primi passi nel settore giovanile. Nel 2015 si è poi trasferito in Grecia nelle file dell'Olympiacos, e nel 2019 ha partecipato alla
NBA All-Star Basketball svoltosi nella città americana di Charlotte nel North Caroline. Oggi gioca nella compagine dei
Greensboro Swarm team che partecipa al campionato professionistico americano noto con
l’acronimo di NBA G League.
Filip Petrusev, 24 anni ala/centro
Filip Petrušev è un giovane talento del basket serbo che attualmente gioca in Europa nelle file del
team greco dell’Olympiacos con cui ha disputato la
Final Four di Eurolega 2024. Recentemente è stato anche nella NBA occupando il ruolo di
ala /centro nei Philadelphia 76ers in cui è giunto come (50ª scelta), e poi si è trasferito ai
Los Angeles Clippers e infine ai
Sacramento Kings. Lo scorso anno è poi passato nelle fila della suddetta compagine greca.
Serbia: un sogno olimpico che prende forma
Se da un lato i sogni olimpici della
Serbia sono legittimi, dall’altro iniziano anche a prendere forma; infatti, la presenza del
trio Nikola aggiunge un tocco unico, spensierato e
competitivo alla compagine. L'idea di vedere all’opera questi tre talenti con lo stesso nome di battesimo alle
Olimpiadi parigine, è una testimonianza di quanto oggi il
basket possa contare su grandi talenti. La
Serbia è stata inserita nel
Gruppo C con
Stati Uniti,
Sud Sudan e con la vincente del preolimpico che si terrà in
Portorico e a cui parteciperanno lo stesso paese ospitante,
l’Italia e il
Bahrain (Gruppo B) e
Messico,
Costa d'Avorio e
Lituania (Gruppo A). I match che la compagine serba affronterà sono in programma domenica
28 luglio (Serbia-Stati Uniti), mercoledì
31 luglio (Serbia,vincitrice preolimpico) e
3 agosto (Serbia-Sud Sudan).
La Serbia punta all’oro olimpico con un coach pluridecorato ed esperto
Dopo non aver allenato un club per un anno,
Svetislav Pesic è diventato l'allenatore della nazionale serba nel 2021 e ha guidato la compagine all'argento della
Coppa del Mondo 2023. A 74 anni, Pesic ha
vinto quasi tutto ciò che un
allenatore di basket europeo possa desiderare. Per fare qualche esempio ha conquistato due ori
all'Eurobasket, un oro e un argento alla
Coppa del Mondo FIBA. A Parigi allenerà la nazionale del suo paese per la prima volta, anche se ha fatto sapere che subito dopo
lascerà il team.