L’Eurolega di basket si avvicina alla conclusione della stagione regolare, alla quale faranno seguito i playoff e la Final Four che quest'anno si gioca a Berlino sul parquet della Mercedes Benz Arena. Per le formazioni italiane si tratta delle ultime occasioni per provare a qualificarsi. La Virtus Bologna è la formazione meglio piazzata con il suo settimo posto, mentre per l'Olimpia Milano, attualmente 13esima, l'unica possibilità è quella di qualificarsi per i play in che decideranno le ultime due squadre che parteciperanno alla post season, insieme alle sei prime classificate.
La situazione attuale
Alla vigilia delle gare di questa settimana gli spagnoli del
Real Madrid, che hanno vinto l’ultima partita giocata sul parquet della Virtus Bologna, sono primi in testa alla classifica con un vantaggio di 3 vittorie sui diretti rivali del Barcellona e 4 sui francesi del Monaco. Quarta e quinta posizione per la coppia delle compagini ateniesi, Olympiacos e Panathinaikos, che hanno entrambe una vittoria in meno e si sono affrontate nell’ultimo turno in un derby infuocato giocato al Pireo e che ha visto vincere l’Olympiacos. La
Virtus Bologna ha finora una situazione di 17 successi e 12 sconfitte, con 1 vittoria di margine sulle due squadre all’ottavo e nono posto, gli spagnoli del Baskonia e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv.
L’Olimpia Milano è attualmente al 13esimo posto e dista 4 vittorie dal nono posto, per cui deve assolutamente vincere il maggior numero di gare e sperare in risultati negativi delle formazioni che la precedono. Le formazioni in testa alla classifica sono quelle che venivano indicate come favorite anche all’inizio della stagione e sulle quali si puntava maggiormente. Sia il
Real Madrid che il Barcellona hanno a disposizione dei roster extra large e i catalani hanno anche aggiunto un altro elemento di valore come Rubio, che avrà sicuramente un impatto sempre maggiore con il passare delle giornate.
Le regole di ingresso ai playoff
Da questa stagione
l’Eurolega ha modificato lo schema per
l’accesso alla fase playoff, mutuando il sistema che + usato dalla lega professionistica statunitense NBA. Al termine delle 34 gare le prime 6 formazioni si qualificheranno direttamente per i playoff mentre la settima e l’ottava si scontreranno in uno spareggio con la vincente che otterrà il settimo posto, mentre la perdente avrà una seconda chance di agganciare l’ottavo posto giocando un altro spareggio contro la vincente del secondo spareggio in programma, tra la nona e la decima classificata della stagione regolare. A seguire scatteranno i
playoff che si giocheranno al meglio di 5 gare, con la prima che incontra l’ottava classificata, la seconda la settima, la terza la sesta classificata e lo scontro tra quarta e quinta. Per quanto riguarda le varie serie le prime quattro classificate hanno a disposizione il
fattore campo favorevole, con le prime due gare e l’eventuale quinta sul proprio parquet.
Le formazioni favorite per la final four
La stagione regolare dell'Eurolega ha messo in evidenza finora soprattutto due formazioni, il Real Madrid campione in carica e il
Barcellona. La formazione guidata da Mateo, che lo scorso anno aveva vinto proprio all’ultimo secondo con un canestro del suo veteranissimo Sergio Llull, contro
l’Olympiacos, ha confermato il suo roster lunghissimo e il suo coach può permettersi variazioni in tutte le gare del proprio quintetto base, e di sopperire alle varie assenze che si sono verificate nel corso della stagione. Edi Tavares si è confermato come uno dei pivot più forti a livello europeo, e l’aggiunta di Facundo Campazzo nel ruolo di playmaker ha costituito un asse play – pivot di primissimo livello. Anche il
Barcellona ha messo a disposizione del nuovo coach Roger Grimau, un roster importante che punta su giocatori come la coppia ceca formata da Vesely e Satoransky, ed ha riportato alla sua cantera di sviluppo Ricky Rubio, dopo oltre un decennio passato a calcare i parquet della NBA. L’attuale terza in classifica, il Monaco, che ha nelle sue fila
Mike James, giocatore visto anche in Italia, che recentemente ha conquistato il record di punti nell’Eurolega, sta avendo una stagione vincente anche grazie ad altri elementi importanti come Okobo, il pivot lituano Motejunas ed il giovane Strazel. Per la formazione monegasca, che ha però perso la semifinale della Coppa di Francia che deteneva, l’arrivo nelle final four rappresenterebbe una conferma dopo il primo approdo della scorsa stagione quando venne
sconfitta in semifinale dall’Olympiacos. Anche i greci, attualmente quinti, sperano di riconfermarsi, e nei playoff si potrebbe avere uno scontro tutto ateniese con la formazione di Bartzokas opposta a quella di
Ergin Ataman, coach turco da questa stagione sulla panchina del Panathinaikos. Le altre formazioni non sembrano in grado di poter qualificarsi per le final four, ma anche l’arrivo nei playoff rappresenterebbe una conclusione positiva per una stagione europea che è stata molto dura con le squadre che hanno dovuto in pratica giocare due se non tre gare alla settimana, anche con lunghi spostamenti per raggiungere i campi di gioco. Per questo, la
Virtus Bologna di coach Luca Banchi, che ha preso la guida della squadra proprio poco prima dell’inizio ufficiale della stagione, e l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina, che si è trovato a dover fronteggiare molti infortuni ed ha reinserito a metà stagione il play statunitense Shabazz Napier, che aveva iniziato la stgione con il
Partizan Belgrado, cercano di ottenere una posizione nella griglia playoff, ad oggi più facile per la formazione bolognese che per quella milanese.