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La coppia di giocatori difensiva e offensiva della Francia per le Olimpiadi Maschili di Parigi

La coppia di giocatori difensiva e offensiva della Francia per le Olimpiadi Maschili di Parigi

20 giugno 2024
La Francia di basket è pronta a giocare nel Gruppo B delle Olimpiadi, affrontando i campioni iridati tedeschi, il Giappone e il vincitore del torneo preolimpico in Lettonia, che comprende Georgia, Filippine, Brasile, Camerun, Montenegro e gli stessi padroni di casa. Il team transalpino punta su alcuni uomini di gran talento per centrare l’oro che sarebbe il primo della storia. I presupposti in tal senso ci sono tutti, poiché il roster francese si avvale di stelle NBA tra cui il difensore Rudy Gobert e il pivot Victor Wembanyama che sulla carta potrebbero stupire e regalare il trionfo al paese.

Un difensore, un attaccante e un astro nascente del team dream francese

Per la Francia, la medaglia d'argento conquistata a Tokyo nel 2020 è stata quella del metallo più prezioso che il team di basket abbia mai ottenuto nella sua storia alle Olimpiadi Maschili. Per i giochi di Parigi, il quadro è quindi sicuramente promettente specie se si tiene conto della forza del roster transalpino che può contare su un difensore come Rudy Gobert e un attaccante del calibro di Victor Wembanyama. Anche l’astro nascente Bilal Coulibaly potrebbe secondo autorevoli esperti della palla a spicchi vivere giornate di gloria nei match di Parigi. Si tratta in poche parole di tre giocatori che si sono distinti nella stagione di NBA appena conclusa, e su cui il coach della nazionale transalpina punta per centrare uno storico oro ai prossimi giochi casalinghi.

Rudy Gobert: un giocatore feroce e implacabile in difesa 

Rudy Gobert è un 31enne cestista che gioca nel ruolo di centro. Si tratta inoltre di un grande talento dello sport transalpino e che nella NBA con le sue giocate difensive e talvolta offensive, ha inflitto serie lezioni di basket alle compagini professionistiche americane che lo hanno incontrato. Il giocatore ai prossimi giochi di Parigi, potrà dunque dimostrare al mondo di essere decisivo anche in nazionale e magari vendicare la bruciante sconfitta per 88 a 86 contro la Lettonia ai Mondiali, che ha condannato le possibilità della Francia di salire sul podio per la terza volta consecutiva. Gobert inoltre è tornato in Minnesota per la sua seconda stagione e ha finalmente iniziato a essere all'altezza del suo soprannome di Stifle Tower, contribuendo con il suo gioco feroce, implacabile e inflessibile ai successi dell’omonimo team della West Conference. Rudy Gobert oltre a fungere continuamente da deterrente sul canestro, ha registrato una media di 2,1 stoppate, 0,6 palle recuperate, 9,2 rimbalzi difensivi e 1,6 deviazioni a partita durante la stagione regolare di NBA. Questi numeri da soli si sono rivelati determinanti per dimostrare il suo netto miglioramento rispetto allo scorso anno, quando i dubbi lo circondavano. Il giocatore è molto affiatato con Victor Wembanyama e nel corso una recente intervista lo ha ribadito sottolineando che entrambi hanno punti di forza diversi e possono migliorarsi a vicenda. Gli Stati Uniti che conoscono molto bene queste due stelle del basket transalpino dovranno dunque guardarsi dalla Francia se intendono conquistare l’ennesimo oro olimpico. Del resto, si tratterebbe degli stessi avversari di Tokyo 2020 e che il team a stelle e strisce ha battuto per 87 a 82 nella finale.

Victor Wembanyama: una grande stagione in NBA fa sognare la Francia intera 

Per il 20enne francese Victor Wembanyama che gioca nel ruolo di centro e ala grande e vincitore del titolo NBA Rookie of the Year 2024, la stagione olimpica potrebbe consacrarlo al top del basket mondiale. Il giocatore, infatti, proprio nel massimo campionato americano ha disputato una stagione straordinaria e al di sopra delle previsioni. Il fenomeno ventenne, da cui si prevedeva un impatto immediato sul campionato, non ha aspettato di far conoscere la sua presenza. Dopo la prima stagione in NBA vanta già una media di 21,4 punti, 10,6 rimbalzi, 3,9 assist e 3,6 stoppate mostruose a partita. Per ora Wembanyama si sta concentrando sulla sua nazionale dimenticando che è stato eliminato dalla scena dei Play-off americani, nonostante le sue prestazioni siano sempre state al di sopra della media. Il talentuoso cestista potrebbe dunque essere una fonte di ispirazione per il roster transalpino e quindi far sognare la tifoseria.
 

Bilal Coulibaly: l’astro nascente del team francese di basket 

C'è così tanto clamore, tutto meritato, attorno a Victor Wembanyama che è facile guardare oltre alcuni degli altri talenti emergenti del basket francese. Per fare un esempio ai prossimi giochi di Parigi, un ruolo importante potrebbe recitarlo il 19enne Bilal Coulibaly ossia un ala piccola che ha stupito il coach della nazionale Vincent Collet. Quest’ultimo in una recente intervista di un autorevole quotidiano francese, ha dichiarato che si tratta di un giocatore profondamente consapevole della sua forza, e che ha appena completato la sua stagione da rookie nella NBA con i Washington Wizards. Il giocatore dal canto suo ha precisato di voler giocare il più possibile alle Olimpiadi e dimostrare tutto il suo talento. I numeri in tal senso parlano a suo favore; infatti, nell’ultimo campionato di NBA con la maglia dei Wizards ha segnato media di 8,4 punti e ottenuto 4,1 rimbalzi a partita. Il match più bello che ha disputato nel campionato americano è stato tuttavia quello contro i Chicago Bulls. Bilal Coulibaly nello specifico in questa partita ha segnato 15 punti e catturato otto rimbalzi. Tuttavia, queste performance gli sono costate care visto che si è fratturato il polso destro e ha saltato le ultime 14 partite. Nel complesso, il 19enne talento francese è molto apprezzato negli States ma anche dal coach francese che probabilmente alle Olimpiadi parigine non esiterà a buttarlo nella mischia magari subito dopo la certezza di aver ottenuto la qualificazione per i quarti di finale.