L’attesa per il via delle Final Eight di Coppa Italia di basket in programma a Torino è diventata spasmodica. La manifestazione vede favorita l’Olimpia Armani Milano insieme alla Virtus Segafredo Bologna. I meneghini in particolare intendono ottenere il primo titolo stagionale anche per rimediare al cammino poco esaltante in Eurolega. Bologna invece aspira a rivincere la coppa dopo averla persa l’anno scorsa in finale contro Brescia. Quest’ultima insieme alla Reyer Venezia contenderanno ai due suddetti team l’accesso in finale ed eventualmente il trofeo.
Olimpia Armani Milano: Ettore Messina cerca continuità
L’Eurolega per
l’Olimpia Armani Milano si è rivelata disastrosa e il motivo è riconducibile alla mancanza di continuità della squadra. Anche in campionato il cammino non è esaltante come gli scorsi anni, per cui il coach
Ettore Messina sta cercando di ridare fiducia all’ambiente in occasione delle
Final Eight di
Coppa Italia ai nastri di partenza al
Pala Alpitour di Torino. Milano nonostante ciò, è una delle favorite al successo finale anche se
Brescia detiene il trofeo ed è attualmente leader in Serie A1. In casa
Olimpia si cerca dunque un punto di svolta che possa magari sbaragliare il campo, proprio come fece l’anno scorso la suddetta compagine delle rondinelle. Inoltre i milanesi dovranno fare i conti con la
Virtus Segafredo Bologna che al contrario è terza in
Eurolega e seconda nella
LNB nazionale. Tra le altre candidate ad aggiudicarsi la Coppa Italia oltre a Brescia, è doveroso inserire anche la
Reyer Venezia che in campionato è terza nella
Regular Season. Da come si evince in base a quanto sin qui descritto, l’edizione della Final Eight è una delle più incerte degli ultimi anni, e quindi potrebbe regalare sorprese simili a quella fornita nella passata edizione dalla
Germani Brescia. Quest’ultima tuttavia nel
quarto di finale sarà opposta alla
Gevi Napoli che cercherà di vendicare la recente e netta sconfitta subita proprio ad opera delle rondinelle sul parquet amico.
Virtus Segafredo Bologna: un team in salute che vuole la coppa
Tra le otto partecipanti alla fase
finale di Coppa Italia in programma a partire da mercoledì 14 febbraio 2024, quella che arriva maggiormente in salute è la
Virtus Segafredo Bologna. Il team felsineo infatti continua a macinare vittorie in campionato e a ben comportarsi in
Eurolega. Inoltre ha dimostrato che il suo roster è uno dei più forti d’Europa nonostante l’assenza di due importanti giocatori come
Bryant Dunston e
Iffe Lundberg. Nell’ultimo turno di campionato, come ulteriore prova dell’ottimo
stato di salute della Virtus, basta citare la partita vinta 94-67 in casa ai danni di
Scafati orfana del talento Alessandro Gentile (figlio del grande Nando) costretto a rimanere fermo per problemi alla caviglia. Per i campani il match è stato equilibrato soltanto nel primo tempo, dopodichè come da prassi i bolognesi hanno accelerato chiudendo in scioltezza la restante parte dell’incontro. Premesso ciò, una volta
archiviata la pratica campionato, il team del coach
Luca Banchi rivolge tutta la
concentrazione sulla Final Eight che vedrà impegnata giovedì 15 febbraio la Virtus contro
Reggio Emilia.
Germani Brescia: a Torino per bissare il successo dello scorso anno
In casa
Brescia l’entusiasmo è alle stelle, poiché la squadra viaggia a gonfie vele in campionato ed è in gran forma. Per tale motivo viene considerata dai
bookmaker come la terza potenziale vincitrice della
Coppa Italia. Nella città lombarda del resto è ancora vivo il ricordo di quando le rondinelle proprio sul
parquet del Pala Alpitour, sconfissero a sorpresa le
V-Nere di Bologna negandogli la vittoria che attendevano da venti anni. Inoltre quella partita rappresentò quasi un record per il team bresciano; infatti, a dimostrazione di ciò basta citare il 10 su 10 ai tiri liberi ossia roba da
NBA. Oggi il roster lombardo è consapevole di poter ben figurare anche quest’anno sia in campionato che in coppa, e nel contempo si sta impegnando al massimo per cercare di
vincerla per il secondo anno di fila, pur consapevoli che la pressione è davvero tanta. I presupposti per ottenere il massimo risultato sono tuttavia eccellenti e la
tifoseria lo sa benissimo. Per la quattro giorni in terra piemontese, infatti, si sta mobilitando per sostenere i propri beniamini a partire dal quarto di finale che vedrà impegnata la
Germani Brescia il 15 febbraio contro la
Gevi Napoli.
Umana Reyer Venezia: il bel gioco per trionfare in coppa
Venezia è ancora oggi una realtà del basket italiano. Il team della squadra lagunare allenato dal coach
Neven Spahija sembra aver trovato di nuovo la verve che recentemente ha permesso alla squadra di vincere due scudetti. Il bel gioco ha rifatto la sua comparsa sul
parquet del Taliercio in occasione della travolgente vittoria ottenuta
dall'Umana Reyer Venezia contro l'Estra Pistoia. Ironia della sorte l’incontro si ripeterà nel
quarto di Final Eight, e in caso di vittoria (quasi scontata) i lagunari dovranno incrociare l’altra semifinalista presente nella parte opposta del tabellone ossia
l’Olimpia Milano. Il match che garantisce l’accesso alla finale sarà sicuramente tiratissimo, poiché in ballo c’è la possibilità concreta di vincere la coppa. La tifoseria veneziana tra l’altro spera che le condizioni fisiche del 23enne ala statunitense
Jordon Malik Varnado, reduce da un banale infortunio su un cartellone pubblicitario, migliorino, e gli consentano di scendere regolarmente in campo.
Venezia al gran completo è infatti un team che può
sfidare chiunque in Italia, e quindi capace anche di regalare alla sua passionale tifoseria un nuovo quanto inaspettato titolo.