Nel basket statunitense c’è un team che si appresta a vincere per l'ennesima volta il titolo NBA con la solita forza dominante. Nello specifico si tratta di quello dei Boston Celtics che nella stagione regolare hanno offerto il meglio di se stessi, e attraversato gran parte dei Play-off senza particolari sofferenze, raggiungendo la finale che li vede contrapposti ai Dallas Mavericks. Con 77 vittorie all'attivo in 97 partite disputate da ottobre, la squadra del Massachusetts non ha avuto mai flessioni, è andata con una certa regolarità al tiro e anche in difesa si è dimostrata molto solida.
Cosa tenere d'occhio per le due squadre finaliste della NBA?
I
Boston Celtics hanno guidato il campionato di
Basket NBA per tutta la stagione e in occasione del
Play-off di finale con i
Dallas Mavericks ha continuato a mietere successi con
percentuali strepitose al tiro e anche in difesa si sono dimostrati solidi. Questa sinergia tra il
reparto offensivo e quello
arretrato ha continuato quindi a dare i suoi frutti, con una media realizzativa di indubbio spessore. Per gli scommettitori il
team dei Celtics rappresenta dunque una certezza specie se anche nell’arco della serie di finale
confermeranno lo stesso ritmo dimostrato fino alla semifinale. Per quanto riguarda invece i
Mavericks di Dallas, il compito di battere
Boston appare piuttosto arduo visto che nel primo incontro l’avversario si è dimostrato già in palla e con la
vena realizzativa che ne ha contraddistinto l’intera stagione. Il
match che si è disputato nella notte italiana del 6 giugno ha visto la vittoria proprio dei
Celtics con il punteggio di 107 a 89, ottenuto grazie soprattutto ai 22 punti di
Jaylen Brown e ai 16 di
Jayson Tatum. I giocatori, tra l’altro, hanno anche ottenuto rispettivamente 6 e 11 rimbalzi minimizzando qualsiasi tentativo di
rimonta del team di Dallas. Se il buongiorno si vede dal mattino allora per quest’ultimo il
sogno di vincere l’anello è decisamente utopistico.
MVP della finale NBA 2024: 4 candidati da tenere d'occhio
In occasione della serie di f
inale del Play-off del
campionato NBA 2023/24, ci sono almeno 4 giocatori che potrebbero essere tra i favoriti per issare il
Bill Russell Trophy ossia il trofeo che viene assegnato al
miglior MVP al termine del torneo.
Jaylen Brown, 27 anni Boston Celtics
Jaylen Brown dei Boston Celtics è uno dei marcatori più
prolifici del team. Il giocatore, infatti, in questa stagione ha segnato una media di quasi 30 punti a partita con il 51,7% di tiri e con 2 palle recuperate. Il 27enne anche nei
Play-off sta
rendendo al massimo come si evince 54,1% di tiri.
Luka Doncic, 25 anni Dallas Mavericks
Un giocatore del team dei
Dallas Mavericks che potrebbe fregiarsi del titolo di
miglior MVP della
finale Play-off di NBA è il 25enne
Luka Doncic. Il riconoscimento lo ha tra l’altro già ottenuto nelle finali della
Western Conference grazie a una media di 32,4 punti a match, 8,2 assist e 9,6 rimbalzi. La
percentuale di tiro è stata invece del 43,4% ossia una delle migliori in assoluto.
Jrue Holiday, 33 anni Boston Celtics
Con una media di 12,7 punti a partita, 5,6 di assist e 4,6 come rimbalzi totali, il 33enne
Jrue Holiday dei Boston Celtics si candida per ottenere il
titolo MVP nella serie
finale della NBA. Il giocatore tra l’altro nelle finali di
Conference est è stato in grado di realizzare in media 18 punti a partita, di catturare sette rimbalzi e fornire cinque assist.
Jayson Tatum, 26 anni Boston Celtics
Tra i giocatori dei
Boston Celtics il 26enne
Jayson Tatum ha dimostrato anche nei
Play-off di NBA di essere uno dei cecchini più temibili, per cui la
difesa di Dallas dovrà guardarsene. Il giocatore, infatti, nella suddetta fase del torneo ha messo a segno in media 26 punti, ha catturato 10,4 rimbalzi e fornito 5,9 assist. Tatum quasi sicuramente manterrà inalterata la sua percentuale realizzativa anche nella
serie finale contro i Mavericks.
I Celtics restano inarrestabili sui tiri da tre
L'appetito dei
Celtics per i
tiri dalla lunga distanza spesso è
impressionante e talvolta persino irritante per gli avversari. Il team infatti in ogni partita ne realizza davvero tanti soprattutto nei
momenti cruciali spegnendo ogni tentativo di rimonta degli avversari. A dimostrazione di ciò, durante i
Play-off di Est Conference i
Boston Celtics ne hanno realizzati 40 a partita e persino
cinque triple consecutive. Queste performance se dovessero ripetersi in occasione della
finale NBA, costringerebbero i
Mavericks a risolvere il problema cercando
soluzioni alternative in difesa, specie dopo
Gara 1 dove i tiri dalla
lunga distanza di Boston sono stati ben sedici.
I Dallas Mavericks hanno bisogno di più da Kyrie
L'atmosfera, l'ambientazione e la situazione che caratterizza una
finale di NBA richiede la
massima concentrazione da parte di vari giocatori.
Kyrie Irving dei
Dallas Mavericks ossia il secondo attaccante più prolifico del team, in tal senso nel
primo match disputato dalla sua
squadra a Boston, ha realizzato soltanto 12 punti, e ha
sbagliato 5 triple su altrettanti tentativi. Questa prestazione ha indotto il pubblico locale a fischiarlo e a deriderlo soprattutto perché si tratta di un ex che cinque anni or sono ha abbandonato i Celtics in modo tempestoso. Tuttavia, gli esperti sono convinti che Kyrie saprà lottare in questa postseason, e commettere meno errori magari con la collaborazione di
Luka Doncic specie nei match casalinghi che i
Dallas dovranno
disputare contro Boston. Il coach dei Celtics ossia
Joe Mazzulla vive sonni tranquilli, visto che la sua squadra
come rendimento e forma fisica pare di non aver risentito del gran numero di match disputati in questa stagione. Viceversa,
Jason Kidd dei Mavericks, dovrà studiare e trovare le formule difensive giuste per frenare gli
attaccanti di Boston che sembrano inarrestabili.