I due team finalisti dell'Oceania NRL dell’anno scorso ossia quello dei Panthers dell'omonima località australiana e dei Broncos Brisbane, con i primi che si sono poi aggiudicati il titolo, hanno cominciato la nuova stagione con ottimi risultati, ma poi dopo un paio di mesi si sono un tantino complicata la vita. Ad approfittarne è stato lo Storm di Melbourne che ha espresso un ottimo rugby riducendo il divario tecnico con le due suddette compagini. Per tale motivo va inserita di diritto nel terzetto che secondo i bookmaker dovrebbe contendersi l’edizione 2024 dell’Oceania NRL.
Gli Storm Melbourne comandano la classifica provvisoria di NRL
Dopo tredici giornate del campionato
Oceania NRL di rugby a 13, al comando della classifica c’è il team degli
Storm Melbourne e all’inseguimento le favorite
Penrith Panthers e
Brisbane Broncos entrambe finaliste lo scorso anno e con i
primi campioni uscenti. Da ciò si evince che la squadra di Melbourne potrebbe causare loro qualche problema, specie se dovesse continuare a macinare gioco e ad ottenere risultati positivi. Da
temere comunque sono i suddetti team, poiché fanno parte di una fascia alta e vantano giocatori di livello eccelso come
Papenhuyzen e
Munster del Penrith che seppur al momento fuori per infortunio, saranno determinanti al loro rientro in occasione della fase finale di
Oceania NRL Premiership.
I principali favoriti alla vittoria dell’Oceania NRL 2024
Il team dei
Penrith Panthers è rimasto in cima alla lista dei potenziali vincitori dell’edizione 2024 di
Oceania NRL di rugby. I tre volte campioni in carica, come ormai fanno da anni, riescono a
vincere regolarmente match sia in
casa che in
trasferta, e quindi la classifica gli sorride sempre. Tuttavia, quest’anno seppur ancora ai vertici della competizione, la squadra dei Panthers ha subito qualche
battuta d’arresto e che gli sono costate la testa della classifica attualmente capitanata dagli
Storm di Melbourne. Questi ultimi, con una serie di
risultati utili consecutivi l’hanno anche distaccato costringendola a rincorrerli se intendono piazzarsi al primo posto al termine della stagione regolare. Il piazzamento davanti a tutti, infatti, offre il vantaggio di giocare in casa le partite della seconda fase e quindi di centrare agevolmente al
Gran Final di NRL che, come da tradizione, si svolgerà nella
prima decade di ottobre. I Panthers, come parziale giustificazione per l’avvio non
esaltante del campionato in corso, lamentano l’assenza della
stella Nathan Cleary, che dovrebbe rientrare intorno al 20esimo round a causa di un infortunio al tendine del ginocchio. Con il roster al completo la musica dovrebbe quindi cambiare, visto che i Panthers sono
arrivati quattro volte in finale in altrettanti anni, e per
tre consecutivi si sono aggiudicati il titolo.
Broncos di Brisbane: un team in cerca del titolo di Oceania NRL
Dopo essere stati incredibilmente vicini a porre fine alla corsa dei
Panthers l'anno scorso, i
Broncos di Brisbane quest'anno intendono centrare l’obiettivo che da sempre si sono prefissati ossia quello di conquistare il
titolo dell’Oceania NRL. Il team ha tutte le carte in regola per raggiungerlo, cosa che peraltro si evince dalle ottime quote
livellate verso il basso che gli sono state attribuite dai principali bookmaker e seconde solo a quelle dei campioni in carica di
Penrith. Tuttavia, nonostante la voglia di vincere e tanto entusiasmo l’inizio di
stagione dei Broncos non è stato per nulla entusiasmante. Il team, infatti, ha perso ben tre dei primi cinque match disputati, inclusa una proprio ad opera dei Penrith Panthers. Dopo questo avvio in sordina, la squadra si è
ricompattata e ha vinto cinque partite su sei che gli hanno consentito di risalire la china in classifica. A questo punto, se effettivamente i
Broncos intendono conquistare il
titolo della NRL, dovranno essere in grado di
battere le squadre più forti altrimenti non andranno lontano. A favore del team di Brisbane, tuttavia, c'è un
roster di altissimo livello che se gira a mille può quantomeno contribuire a centrare la finale come lo scorso anno. Al momento la lista degli infortunati è un tantino preoccupante; infatti,
Adam Reynolds sarà fuori fino a fine stagione in casa e in trasferta per un infortunio al bicipite, mentre
Tristan Sailor e
Jesse Arthars dovrebbero essere disponibili entro la fine di giugno.
Storm Melbourne: un team costantemente minaccioso per le big
Come ogni anno, gli
Storm rappresentano una minaccia per le
big dell’Oceania NRL. A dimostrazione di ciò basta mettere in evidenza che nell’attuale campionato viaggiano
in testa alla classifica da ben 13 round. Premesso ciò, sia i
Penrith Panthers che i
Broncos Brisbane dovranno considerare la forza attuale degli
Storm Melbourne poiché si tratta di una delle
squadre più professionali del campionato, e quando girano a mille, hanno dimostrato effettivamente di poter battere chiunque. Inoltre, se il loro cammino diverse continuare sulla falsa riga di oggi, significherebbe che per la fase finale gli
Storm di Melbourne potrebbero contare su due importanti giocatori come
Ryan Papenhuyzen che per una parte significativa della prima metà della stagione è
rimasto fermo per infortunio, e su
Cameron Munster pronto al rientro intorno al round 20 della competizione quindi verso la seconda decade del mese di luglio. Il team al completo potrebbe dunque davvero puntare al titolo di
Oceania NRL, anche perché si tratta di una nuova generazione di rugbisti di gran talento come, ad esempio, giocatori del calibro dei suddetti
Papenhuyzen e
Munster, e di
Harry Grant e
Jahrome Hughes che hanno degnamente sostituito le icone
Tariq Sims e
Jayden Nikorima trasferiti ai Catalans francesi, nonché
Tom Eisenhuth (Dragons) e
Justin Olam (Tigers).