I Wigan Warriors vincitori record di 20 volte dell’Europe Challenge Cup che sono stati accoppiati nelle semifinali al team degli Hull Kingston Rovers, rappresentano il club più vittorioso del rugby a 13 britannico. Nel corso della loro storia si sono infatti aggiudicati 20 campionati nazionali, 19 Challenge Cup e 3 tornei del mondo per club. Il match sarà una ripetizione della semifinale dello scorso anno, che i Rovers vinsero clamorosamente al golden point. Nell'altro incontro invece a sfidarsi per un posto in finale di Challenge Cup saranno gli Huddersfield Giants e i Warrington Wolves.
Il cammino dei Warriors fino alle semifinali
I
Warriors hanno raggiunto le ultime quattro formazioni della
Challenge Cup battendo il
Castleford realizzando 12 mete, e lasciando poco spazio agli avversari poiché il team di
Wigan è stato dilagante. Delle suddette mete ben cinque le ha ottenute nei primi 23 minuti. L'ala
Liam Marshall ne ha messe a segno due, prima di aggiungerne altrettante dopo l'intervallo. Anche
Abbas Miski ne ha centrate due, mentre
Brad O'Neill,
Bevan French,
Adam Keighran,
Kruise Leeming e
Tyler Dupree hanno incrementato il numero di mete fino alle dodici totali del
match. Il
Wigan superato l’ostacolo quarti di finale, incontrerà adesso
l'Hull KR ossia il team della
contea East Riding, nella regione Yorkshire a maggio. La vittoria contro il
Castleford ha tuttavia avuto un costo; infatti, il Wigan ha perso l'attaccante
Willie Isa per un grave infortunio, ossia una lussazione della caviglia sinistra e la rottura della gamba. Anche se Isa ovviamente mancherà per un po' di tempo, le due squadre si affronteranno comunque nel prossimo week-end in
Super League al DW Stadium e con ottime prospettive di vittoria da parte proprio del Wigan che vanta una rosa di grande qualità e tra le migliori del
Regno Unito.
Wigan Warriors: un team deciso a vincere per Liam Marshall
Il team del
Wigan che è arrivato alle semifinali
dell’Europe Challange Cup è considerato il favorito in assoluto dai bookmaker e con ampio margine in termini di quote rispetto alle avversarie. La squadra tra l’altro in questi giorni si è stretta
emotivamente intorno ad uno dei suoi uomini di punta ossia
Liam Marshall. Il giocatore che è l'ala dei Wigan Warriors è diventato padre per la prima volta. ma il giorno dopo la nascita della piccola Elsie la moglie Debbie è morta tragicamente. Lo shock è stato tremendo anche per il club. tanto è vero che i
compagni di squadra, lo
staff, l'allenatore
Matt Peet e l'amministratore delegato
Kris Radlinski hanno fatto di tutto per fornirgli un supporto psicologico. Il giocatore ha ringraziato ed è sceso in campo segnando numerose mete. Per fare qualche esempio ne ha ottenute ben quattro nella vittoria per 60 a 6 dei quarti di finale della
Challenge Cup contro i
Castleford Tigers. Subito dopo ricordando la tragedia che lo ha colpito, ha ringraziato i suoi compagni e la società che gli sono stati vicino. A questo punto più convinto che mai ha giurato che lui e il
team faranno di tutto per conquistare
l’ambito trofeo di rugby a 13, e da dedicare poi proprio alla sua famiglia tristemente dimezzata per la suddetta tragica vicenda. Per ripagare il sostegno del
team e dei tanti tifosi che gli hanno riservato
scroscianti applausi durante le sue apparizioni sul terreno di gioco,
Marshall ha promesso che spera di ottenere il
successo nella manifestazione. Da ciò, si evince che i Wigan Warriors essendo un club già molto forte difficilmente lascerà spazio all’avversario che incontrerà in finale dopo quanto è accaduto negli ultimi tempi. Ovviamente sarà il campo, la forza atletica di ogni singolo elemento della squadra e la
caparbietà della controparte a stabilire se i Warriors traduzione letterale di guerrieri si dimostrino effettivamente come tali.
La forza indiscutibile del team del Wigan Warriors
Il team del
Wigan noto semplicemente come
Warriors è quello più titolato del Regno Unito quando si parla di rugby a 13. I suoi 19 successi conquistati nella sola
Europe Challenge Cup lo testimoniano. Oggi a parte la forza fisica dello sfortunato ma caparbio
Marshall, la squadra è ricca di stelle come ad esempio
Jai Field. I fan del Wigan Warriors si stanno infatti godendo le sfolgoranti prestazioni del giocatore, e sicuramente continueranno a farlo per almeno altri quattro anni, con l'australiano che apprezzerà la possibilità di lasciare un'eredità duratura al
DW Stadium casa del
team dei Warriors. Il giocatore tra l’altro è presente nei
ranghi dal 2021, e proprio all'inizio di questo mese ha reso noto che il suo contratto è stato prolungato per un altro biennio. La sua scelta è risultata apprezzatissima della tifoseria, poiché nella storia recente del
club si è rivelato sempre determinante tanto da essere
incoronato come campione della
Super League, contribuendo pesantemente al primo trionfo della
Grand Final del Wigan dal 2018 fino allo scorso ottobre. Tuttavia, in mezzo a tutto questo successo, emerge anche qualche cocente delusione. Jai Field infatti ha trascorso gran parte del suo primo anno nel gioco britannico in disparte a causa di un infortunio al tendine del ginocchio in occasione del debutto. L'anno successivo il Wigan ha poi perso anche una semifinale degli
spareggi in casa contro il
Leeds Rhinos, prima di tornare in
cima alla lista dei club più blasonati d’Inghilterra nel 2023 e che almeno per quest’anno difficilmente sarà detronizzato. I Wigan Warriors nel
rugby a 13 infatti sembrano non avere rivali non solo nella loro nazione ma anche a
livello mondiale, come testimoniano i
tre titoli conquistati nelle competizioni intercontinentali riservate a squadre di club di questa variante del rugby classico.