LiveChat
L’Irlanda è di nuovo la favorita per il Sei Nazioni 2025

L’Irlanda è di nuovo la favorita per il Sei Nazioni 2025

28 giugno 2024
Dopo aver vinto il secondo campionato Sei Nazioni consecutivo, l'Irlanda è considerata dai bookmaker la favorita anche per il torneo dell’anno 2025. Il team di Andy Farrell nella precedente competizione nel penultimo turno ha facilmente battuto la Scozia in una partita perfetta, al fine di evitare di essere superata nel match finale dall’Inghilterra. Quest’ultima, infatti, in casa propria ha prevalso, e si è tolta la soddisfazione di negare alla compagine irlandese sua eterna rivale il noto Grande Slam. Per l'anno venturo, la squadra del quadrifoglio partirà di nuovo come favorita per il titolo.

I vincitori del Sei Nazioni 2024 puntano al tris

Il Sei Nazioni del 2024 è stato un altro torneo emozionante con l’Irlanda che per il secondo anno consecutivo si è aggiudicato il prestigioso trofeo, anche se ha perso un altro Grande Slam a seguito della sconfitta per 23 a 22 contro l’Inghilterra a Twickenham nell’ultimo turno. Gli irlandesi, indipendentemente da ciò, hanno confermato il titolo del Sei Nazioni per la prima volta dopo il biennio 2014-2015, sbaragliando la concorrenza. La Francia di Fabien Galthie è infatti arrivata soltanto seconda, e a tre punti dietro si sono classificate Inghilterra, Scozia e Italia. Il Galles di Warren Gatland ha vinto il beffardo Cucchiaio di Legno nonostante le prestazioni brillanti. Questo ironico riconoscimento gli è stato attribuito dopo che nell’ultima giornata del torneo è stato battuto in casa da una grande Italia reduce dal più bel campionato della sua storia.

L’inarrestabile Irlanda cerca il Grande Slam nel 2025 

Nessuna squadra ha mai vinto tre Sei Nazioni di fila, quindi l’obiettivo dell’Irlanda è proprio questo per il 2025. La compagine guidata da Andy Farrell, tuttavia, è stata all'altezza delle aspettative conservando il titolo dell’anno 2023 ed è per tale motivo che per quello del 2025 viene considerata favorita per una storica tripletta. Nell’ultima edizione i giocatori del team sono stati imperiosi per tutto il torneo, non concedendo punti a nessuno né tantomeno a un'Italia (36 a 0) che era arrivata a Dublino con il morale alle stelle e lo stesso dicasi alla rivale francese, quest’ultima superata con il netto punteggio di 38 a 17. La perdita di un secondo torneo consecutivo avrebbe lasciato l'amaro in bocca agli irlandesi, per cui c’è da aspettarsi che rivolgano la loro attenzione nella competizione dell’anno prossimo in modo da confermarsi per la terza volta campioni e battendo il record di tre successi uno dietro l’altro.
 

I principali rivali dell’Irlanda per il tris nel Sei Nazioni

La Francia per il torneo 2025 mira a evitare che i rivali irlandesi possano centrare lo storico tris mai riuscito a nessuno da quando la competizione si svolge con la formula delle Sei Nazioni. I transalpini, tra l’altro, vogliono vendicare la netta sconfitta subita nella scorsa edizione all’Aviva Stadium di Dublino, e nel contempo vorranno dimostrare che il loro valore va oltre quello espresso nella Coppa del Mondo casalinga, in cui hanno ceduto in semifinale ai Springboks sudafricani. Anche l'Inghilterra si augura di tornare presto ai suoi grandi livelli, soprattutto perché da un bel po’ di anni mira a centrare il 40esimo successo della sua storia, e che gli consentirebbe di staccare il Galles che attualmente condivide la testa di questa speciale classifica con 39 vittorie. La compagine dei Tre Leoni allenata dal CT Borthwick, in tal senso sembra sulla buona strada ed è per tale motivo che ha programmato dei test match estivi e autunnali con squadre di caratura internazionale. Infine, va sottolineato che essendo anche i nemici della Scozia in continuo miglioramento, gli inglesi si prepareranno al meglio per il prossimo Sei Nazioni in modo da vincere di nuovo la Calcutta Cup sfuggita l’anno scorso.
 

Date del torneo Sei Nazioni 2025 

La partita di apertura del Sei Nazioni 2025 si svolgerà venerdì 31 gennaio, con la Francia che ospiterà il Galles in quello che potrebbe essere un incontro ad alto punteggio dopo il match del 2024 a Cardiff con i Les Bleus che si sono imposti per 45 a 24. Le altre partite si giocheranno poi nei fine settimana dell'8 febbraio, 22 febbraio, 8 marzo e 15 marzo, l'ultima delle quali vedrà tutte e sei le compagini scendere in campo il sabato. Inoltre, i paesi partecipanti, come di solito accade nel Sei Nazioni, giocheranno nelle loro capitali i match casalinghi. Da ciò si evince che l'Inghilterra scenderà in campo alla periferia di Londra ossia a Twickenham, mentre la base scozzese di Edimburgo è Murrayfield. Lo stadio di casa del Galles è invece il Principality Stadium di Cardiff, mentre l'Aviva Stadium di Dublino ospiterà le partite dell'Irlanda. La casa dell'Italia è da sempre lo Stadio Olimpico di Roma, mentre il maestoso Stade de France di Parigi, situato nel sobborgo di Saint-Denis, farà da cornice alle partite casalinghe della compagine transalpina.
 

Storia, format e curiosità del Sei Nazioni 

Il Sei Nazioni è stato giocato per la prima volta tra gli attuali team nel 2000, tuttavia, il torneo si tiene ogni anno dal lontano 1883. Allora era conosciuto come Home Nations Championship e comprendeva Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda. Nel 1910 a queste quattro squadre si aggiunse la Francia, mentre proprio nel 2000 toccò all’Italia aggregarsi al gruppo delle fantastiche cinque, e ciò avvenne con una prestigiosa vittoria per 32 a 20 contro la Scozia all’Olimpico di Roma. Il regolamento della competizione prevede che dopo cinque round, la squadra con il maggior numero di punti in classifica vince il campionato, anche se nell'evento sono previsti molti altri premi. Per le Home Nations ad esempio, ossia Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda, c’è la Triple Crown disponibile per qualsiasi di queste quattro squadre che vince tutte e tre le partite in programma. C’è poi la Calcutta Cup, che viene giocata ogni anno da Inghilterra e Scozia, mentre il Cucchiaio di Legno viene assegnato al team che finisce ultimo in classifica.