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I due anticipi della 25esima giornata di Serie A

I due anticipi della 25esima giornata di Serie A

16 febbraio 2024
Come ormai accade da tempo, anche questo venerdì il campionato di Serie A propone qualche anticipo. A scendere in campo saranno infatti il Torino che ospiterà il Lecce e L’Inter che al Meazza affronterà la Salernitana. Per tre delle quattro formazioni ci sono svariati problemi, mentre per i nerazzurri al contrario c’è l’imbarazzo della scelta, grazie ad una panchina lunga e di altissima qualità. L’incontro tra i granata e i salentini è importante sia per i primi che per i secondi; infatti, il Torino cerca di rimanere in zona Europa League, mentre il Lecce giocherà per allontanarsi dalla zona retrocessione.

Torino-Lecce: periodo complicato per entrambe le squadre

Il Torino che nell’anticipo della 25esima giornata di Serie A affronterà in casa il Lecce, vive un periodo complicato. Il tecnico Ivan Juric infatti per il match con i salentini dovrà fare a meno in difesa di tre pilastri come Rodriguez, Schuurs e Buongiorno, tutti in infermeria. Con una difesa da inventare e un calendario che si prospetta durissimo subito dopo, in casa granata i sorrisi latitano. Il Toro, dopo la sfida tra le mura domestiche con il Lecce dovrà affrontare un ciclo terribile che lo vedrà opposto alle big del torneo. Dopo il match con il Lecce la squadra granata dovrà giocare il 22 febbraio, ancora in casa con la Lazio di Maurizio Sarri, ossia una diretta concorrente per la zona Europa. Soltanto quattro giorni dopo affronteranno la Roma di Daniele De Rossi, dopodiché ad inizio marzo ospiteranno la Fiorentina e poi giocheranno in trasferta sia con il Napoli che con l’Udinese. Il Lecce anch’esso lamenta qualche problema in vari settori e per il mister Roberto D’Aversa tecnico risulterà quindi difficile impostare la partita di Torino. In forte dubbio per l’incontro di venerdì, allo stato attuale c’è l’attaccante Lameck Banda che lamenta una contusione al ginocchio rimediata nel primo tempo di Bologna-Lecce. Lo stesso dicasi per il 22enne secondo portiere il modenese Federico Brancolini, che dovrebbe essere operato al ginocchio ad inizio settimana prossima. In panchina, come alternativa a Falcone, è stato messo in allerta il terzo portiere ossia il finlandese Jesper Samooja. A parte ciò, dopo la disastrosa trasferta di Bologna dove i salentini hanno rimediato un sonoro 4 a 0, per il match allo Stadio Grande Torino, il tecnico probabilmente farà ritornare sul versante destro difensivo Valentin Gendrey, che ha scontato il turno di squalifica e che sostituirà Lorenzo Venuti. Anche a centrocampo, c’è la possibilità di vedere Blin dal primo minuto insieme a Ramadani e a Kaba. Per l’attacco invece se a pochi munti dal match dovesse risultare irrecuperabile Banda, D’Aversa quasi sicuramente punterà su Sansone a Almqvist rispettivamente a sinistra e a destra, e su Krstovic come punta centrale.
 

L’Inter cerca altri due punti per salutare tutti

In casa Inter come ormai accade da diverse settimane si gongola per la vetta della classifica che appare sempre più solida e soprattutto per la mancanza di avversari in ultimo la Juventus sconfitta in casa dall’Udinese e che continuano a perdere colpi. La formazione allenata egregiamente da Simone Inzaghi deve tra l’altro recuperare la gara interna con l’Atalanta che non fu giocata per la trasferta di Supercoppa in Arabia Saudita. Con un ampio margine di punti di vantaggio, il mister riesce a far lavorare la squadra in totale serenità e nel contempo, visto l'andazzo in Serie A, può preparare al meglio anche la gara di andata degli ottavi di Champions League in programma martedì 20 febbraio al Meazza contro L’Atletico Madrid di Alvaro Morata e del Cholo Diego Simeone. Per il match contro la Salernitana non è tuttavia da escludere l’ipotesi che Inzaghi opti per un sostanzioso turnover allo scopo di far respirare giocatori come Lautaro Martinez, Hakan Çalhanoğlu, Nicolò Barella, Matteo Darmian e Federico Dimarco, e facendo poi giocare Stefan De Vrij in sostituzione dell’indisponibile Francesco Acerbi.
 

La Salernitana giocherà una delle sue quattordici finali

La Salernitana di Danilo Jervolino con molta probabilità saluterà presto la massima serie senza quindi ripetere il miracolo di due anni or sono. Il neo tecnico Fabio Liverani, da buon combattente ha comunque assicurato alla calda tifoseria granata che la sua squadra non lascerà nulla di intentato e proprio a cominciare dal match di venerdì al Meazza, cercherà di vendere cara la pelle affrontando la partita e le altre rimanenti tredici come se fossero delle finali. Per quanto riguarda l’undici titolare che dovrebbe scendere in campo contro L’Inter, probabilmente il mister opterà per il terzino destro francese Salomon Sambia come sostituto dell’infortunato Niccolò Pierozzi, mentre a sinistra, la maglia sarà affidata all’ex Napoli Alessandro Zanoli in sostituzione dello squalificato Domagoj Bradaric. L’impiego di Salomon Sambia è una scelta obbligata di Mister Liverani, ma allo stesso tempo servirà alla società granata per verificare se riesce a rendere come quando giocava nel Montpellier occupando con successo il suo ruolo in una difesa a quattro. Per quanto riguarda invece Alessandro Zanoli, il 23enne terzino fluidificante arrivato a gennaio in prestito dal Napoli, va sottolineato che nel team azzurro ha disputato 96 partite e soltanto una volta è stato schierato sulla fascia sinistra. Per tale motivo, la decisione dell’allenatore di dirottarlo in questa zona del campo fa nascere seri dubbi tra la tifoseria. Tuttavia il mister non è uno sprovveduto, poiché da allenatore, ha vinto la Panchina d'argento nell’anno 2018-2019 quando ha guidato il Lecce in massima serie dopo aver ottenuto la promozione dalla C alla serie cadetta.