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La probabile nazione vincitrice dell’Eurolega edizione 2024

La probabile nazione vincitrice dell’Eurolega edizione 2024

21 marzo 2024
Il Real Madrid inizia anche quest’anno come il grande favorito nella difesa del titolo di Eurolega e di una squadra spagnola. Tuttavia, i bianchi dovranno ancora una volta superare una vasta concorrenza che coinvolge il loro eterno rivale, ossia il Barcellona e molti altri team che si sono nettamente rinforzati sul mercato. Il Monaco, grande sorpresa la scorsa stagione, è infatti considerato il principale avversario dei Blancos a pari merito con i greci del Panathinaikos, anch’esso un team rinnovatissimo che vuole lottare per la conquista del prestigioso trofeo europeo per club.

Real Madrid: grande favorito dell'Eurolega

Il Real Madrid è il club che in assoluto risulta il più vincente di sempre nella massima competizione europea ossia l’Eurolega. Per tale motivo anche in questa stagione ha l'obiettivo di difendere il titolo conquistato l’anno scorso in terra di Lituania. Al blocco campione in carica della manifestazione allenato dal coach Chus Mateo e guidato da giocatori di talento come Dzanan Musa e Mario Hezonja nonché al nucleo spagnolo composto da Sergio Rodríguez, Rudy Fernández e Sergio Llull si è aggiunto di nuovo il fuoriclasse argentino Facundo Campazzo.


Monaco: francesi in continua ascesa nelle scommesse

La Francia potrebbe impedire alla Spagna di conquistare l’Eurolega 2024 grazie al Monaco che alla sua seconda stagione è riuscito a raggiungere la Final Four della competizione. Oggi gli uomini allenati dal coach Sasa Obradovic proveranno a fare un altro passo in avanti per le loro aspirazioni, cosa peraltro possibile grazie soprattutto all’arrivo della stella americana Kemba Walker. Si tratta infatti di un ex giocatore NBA come Mike James entrambi giocatori ideali per formare un perimetro letale e pieno di talento. A supporto di questi due atleti, ci sono poi John Brown III dotato di un possente fisico e Mam Jaiteh
 

Olympiacos: team alla conquista del quarto titolo continentale 

L'Olympiacos Pireo è considerata una delle squadre serie antagoniste della corazzata Real Madrid e dell’altra spagnola Barcellona. La compagine greca infatti nonostante abbia perso due stelle di gran talento come Sasha Vezenkov e Kostas Sloukas, è riuscita a mantenere un blocco competitivo che include Ignas Brazdeikis e Luke Sikma e, più recentemente anche Naz Mitrou-Long e Filip Petrusev. Inoltre, si tratta di un team che nella seconda parte della Regular Season di Eurolega ha avuto un ruolino di marcia impeccabile tale da consentirgli di scalare i vertici della classifica in vista della Final Four di Berlino.
 

Panathinaikos: la rinascita di un team ambizioso

Dopo le deludenti scorse annate ed un inizio di torneo blando, il Panathinaikos comincia a raccogliere i frutti del suo ottimo mercato. L'arrivo in panchina del coach Ergin Ataman proveniente dall’Anadolu Efes, è stato il primo tassello di un nuovo progetto che comprende anche Mathias Lessort, Kostas Sloukas, Kendrick Nunn e Juancho Hernangómez. Grazie a ciò, gli ellenici sono tornati competitivi e ambiziosi, per cui si propongono come i migliori avversari delle squadre spagnole e dell’altra compagine greca dell’Olympiacos nella lotta per il titolo di campione dell'Eurolega.
 

Barcellona: un team che guadagna posizioni per il titolo 

Presente negli ultimi due anni alle Final Four, il Barça fino ad oggi nella Regular Season si è posizionato come seconda contendente dietro al suo grande rivale ossia il Real Madrid. I risultati sin qui ottenuti vanno attribuiti alle eccellenti prove dei neo arrivati Roger Grimau e Jabari Parker e che hanno contribuito a creare un roster di grande spessore. Tuttavia il colpo di mercato vero e proprio dei blaugrana di Catalogna è stato quello dell’arrivo del 33enne playmaker Ricky Rubio che subito è entrato in piena sintonia con i suoi compagni di reparto, riuscendo a competere nuovamente ai massimi livelli.
 

Fenerbahçe: fare bene nella sua seconda Eurolega 

I tucos così denominati i componenti del team cestistico del Fenerbahçe rappresentano un’altra delle squadre che si è rafforzata di più in questa stagione. Campioni nel 2017, i turchi hanno messo insieme una rosa molto equilibrata e che vanta di nuovo il talento Raul Neto in precedenza gravemente infortunato al ginocchio. A completare il roster ci sono Scottie Wilbekin, Marco Guduric e Tyler Dorsey. Tuttavia, il potenziale principale della squadra allenata dal coach Sarunas Jasikevicius sono Jonathan Motley, Georgios Papagiannis e Sertac Sanli.
 

Virtus Bologna: una squadra outsider delle grandi 

La grande sorpresa di questa stagione di Eurolega è sicuramente la Virtus Segafredo Bologna, che ha chiuso il girone d'andata in seconda piazza anche se poi al ritorno è scivolata più indietro. Il motivo principale è legato ad un appannamento del team allenato da Luca Banchi, come si evince dall’eliminazione ai quarti di Coppa Italia ad opera di Reggio Emilia e dai risultati alterni delle ultime giornate della massima competizione europea. Il suddetto coach tuttavia per questo finale di stagione, può contare sul talento di alcuni fuoriclasse come Tornike Shengelia e Daniel Hackett e soprattutto sulla grande vena realizzativa del top player italiano Marco Belinelli.
 

Valencia: altro temibile club spagnolo 

La Spagna seria candidata a vincere questa edizione di Eurolega nella stagione regolare, oltre a Real Madrid e Barcellona ha messo in luce anche altri due team ossia il Valencia e il Baskonia. Si tratta nel caso del primo di un team che ha come ambizione massima quella di entrare tra le prime otto della massima competizione europea, anche se l’impresa è piuttosto ardua visto il lotto delle avversarie che a poche giornate dalla fine lo precedono in classifica.