Tutto pronto per la fase finale dell’Europe Championship di rugby

Finali di Londra 2024: chi sono i favoriti dell’Europe Championship di rugby?

Con la fase a eliminazione diretta, appare già abbastanza chiaro che l’Investec Championship Cup di rugby, la cui finale è prevista allo Stadio Tottenham Hotspur il 25 maggio 2024, vedrà come favoriti assoluti due club su tutti. Nello specifico si tratta dei francesi dello Stade Toulousain e degli irlandesi del Leinster Rugby da sempre acerrimi nemici (sportivamente parlando), anche se per raggiungere la finalissima dovranno comunque affrontare altre squadre di talento.

Stade Toulousain: la squadra più volte vincitrice dell’Investec Champions Cup

Il team rugbistico di Tolosa noto con l’appellativo di Stade Toulousain è la squadra di maggior successo della storia della Investec Champions Cup, e anche quest’anno mira ad aggiudicarsi il prestigioso trofeo che sarebbe il sesto. La potenza rugbistica francese infatti si è qualificata per gli ottavi di finale in programma ad aprile come testa di serie numero 1, il che gli garantirà la possibilità di accedere agevolmente ai quarti e poi alle semifinali incontrando cioè squadre di rango inferiore. Il team ha raggiunto questo risultato grazie alle vittorie ottenute sia in trasferta che in casa. In quest’ultimo in particolare è sempre riuscita a centrarle senza particolari sforzi, soprattutto per merito di mete a ripetizione messe a segno dal mediano d'apertura Thomas Ramos, così come quelle di Emmanuel Meafou e Juan Cruz Mallia. La squadra tra l’altro nella fase a gironi ha sbaragliato gli avversari con una differenza di punti positiva di 109, segnando in media 44 punti a partita e ben 26 mete in sole quattro match. Tuttavia è importante sapere che il Tolosa per arrivare a questo punto della Europe Championship, ha dovuto aspettare 11 anni tra il quarto trionfo avvenuto nel 2010 e l’ultimo nel 2021. L'anno scorso seppur arrivata tra le teste di serie, è caduta in semifinale contro i giganti irlandesi del Leinster che probabilmente anche in questa stagione saranno i suoi principali antagonisti. Ovviamente i tifosi della squadra transalpina sperano che il trofeo venga conquistato per la sesta volta, anche perché il team è considerato il migliore in assoluto del rugby continentale per club e paragonabile per molti aspetti al Real Madrid in campo calcistico. Se ciò non bastasse a mettere in luce le potenzialità del team allenato dal 50enne francese Ugo Mola, va sottolineato che i giocatori aggrediscono le linee avversarie costantemente e con una grinta simile a quella della nazionale dei tempi migliori.

Leinster: i giganti irlandesi del rugby europeo

Il Leinster è il team più titolato dell’Irlanda ed anche quello che fornisce il maggior numero di giocatori alla nazionale recentissima vincitrice del Sei Nazioni. Tuttavia in questa edizione dell’Europe Championship negli ottavi di finale ospiterà gli inglesi del Leicester. La gara nello specifico è in programma sabato 6 aprile alle ore 20.00 e che in pratica è una ripetizione del recente match vinto proprio dal Leinster allenato dall’ex giocatore ed ora coach Leo Cullen con il punteggio di 27 a 10, che ha confermato il team come squadra di punta di questa edizione del BKT United Rugby Championship. Il pacchetto di mischia della squadra irlandese è anch’esso molto valido ed efficace, in particolar modo in seconda e terza linea, poiché vanta la presenza di giocatori di altissimo profilo come Ross Molony e Jason Jenkins, ossia uomini in grado di impatti devastanti e dotati di tantissima forza e spinta. A questi due vanno poi aggiunti i dinamici atleti della terza linea come Scott Penney, Will Connors e Max Deegan. Inoltre va sottolineato che recentemente il coach ha fatto esordire il giovane Henry McErlean vincitore del Grande Slam con l’Irlanda Under 20 lo scorso anno, e quindi si tratta di un giocatore che bisogna monitorare costantemente poiché potrebbe diventare una stella in breve tempo. Per la fase finale dell'Europe Championship di maggio il coach del Leinster Leo Cullen sta cercando di allenare al meglio il suo team, visto che è in pratica dall’inizio del torneo Sei Nazioni che non si presenta a ranghi compatti. Sedute intense e frequenti esperimenti, rappresentano quindi una priorità per il coach al fine di ritrovare quella chimica necessaria per affrontare il torneo con il top dal punto di vista atletico dei suoi uomini. I francesi dal canto loro in Europa da sempre propongono un rugby davvero spettacolare, in cui emergono le potenzialità tecnico-tattiche del pacchetto di mischia, degli avanti e degli uomini di interdizione. Questi ultimi tra l’altro in giornata di grazia sono in grado di alzare il ritmo di un match e nel contempo controllare la velocità degli avversari in ripartenza che nel caso del Leinster è a dir poco impressionante. In definitiva possiamo dunque asserire che salvo imprevisti o colpi di scena, la Europe Championship di rugby ossia la Coppa dei Campioni di questo sport sarà un discorso privato tra due nobili squadre europee, con stili di gioco nettamente opposti e quindi a trarne vantaggio risulterà lo spettacolo che si preannuncia unico ed entusiasmante per i tanti tifosi che seguiranno i team in questa fase finale della competizione.