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I Lakers lanciatissimi mirano alla conquista del loro 18esimo anello NBA

I Lakers lanciatissimi mirano alla conquista del loro 18esimo anello NBA

19 aprile 2024
Le squadre con più titoli NBA sono Boston Celtics e Los Angeles Lakers che dal 1947 ad oggi sono state in grado di vincerne 17 ciascuna, diventando le più presenti nell’albo d’oro della competizione cestistica americana. Quest’anno il team californiano appare tuttavia irresistibile, e guidato dalla stella LeBron James cercherà il 18esimo anello NBA staccando gli eterni rivali dello stato del Massachusetts. I Lakers sono infatti già approdati ai quarti di finale dei Play-off dopo aver eliminato nei Play-in il forte team dei Pelicans del Golden State.

I Lakers nei Play-off sfidano i Denver Nuggets testa di serie numero 2 NBA

La testa di serie numero 2 dei Denver Nuggets sarà il prossimo avversario dei Los Angeles Lakers numero 7 del ranking NBA nel primo turno dei Play-off. La prima partita della serie al meglio delle sette è fissata per sabato 20 aprile a Denver. I Nuggets hanno già dominato i rivali nella stagione regolare vincendo tre partite con una media di 10 punti di distacco. Inoltre sono riusciti a travolgere 4 a 0 Los Angeles anche la scorsa stagione nelle finali della Western Conference. In tal senso LeBron James, nel corso della conferenza stampa post partita contro i Pelicans e vinta dal suo team, ha messo in evidenza che affrontare i Nuggets sarà difficile anche perché sono i campioni in carica, ma i suoi compagni di squadra si impegneranno al massimo per rendergli la vita quanto più dura possibile.
 

LeBron James vuole confermarsi giocatore leader della NBA

I Los Angeles Lakers, sfideranno nei Play-off i Denver Nuggets potendo contare sul loro innegabile leader LeBron James, che nelle ultime uscite è apparso in forma e con una gran voglia di ribadire la sua leadership di miglior giocatore NBA che resiste dal 2021. Da allora, LeBron ha saltato i Play-off e i Play-in una sola volta due anni fa, quando i Lakers finirono all'undicesimo posto. Tuttavia negli annali viene ricordata la sua mitica prestazione nel torneo Play-in del 2021 contro i Golden State Warriors. In quella memorabile partita giocata davanti al pubblico amico dello Staples Center e affrontando il più grande avversario della Conference e dello Stato ossia il suddetto team, i Lakers lo sconfissero per 103 a 100 e LeBron James mise a segno 22 punti, ottenne 11 rimbalzi e fornì 10 assist. Nel 2023 la stella di Los Angeles tornò a giocare i Play-in di NBA affrontando la squadra dei Minnesota Timberwolves. LeBron in quell’occasione mise a segno 30 punti, con 10 rimbalzi e 6 assist e che permisero alla sua squadra di imporsi con il punteggio di 108 a 102. Questi numeri spaventano il team di Denver poiché LeBron continua a essere una figura chiave, e su cui i Lakers puntano per ottenere il successo nei Play-off. La sua presenza tra l’altro è stata fondamentale nel match vinto contro i Pelicans. Da come si evince si tratta di un giocatore che viene definito una leggenda vivente, che prospera in situazioni piene di pressione e quindi ideale per affrontare match impegnativi come quelli che attendono la società cestistica nei prossimi giorni.
 

Nuggets-Lakers: ripetizione della finale di Western Conference

Meno di un anno dopo la vittoria delle finali della Western Conference, i Nuggets Denver affronteranno di nuovo i Lakers nel primo turno dei Play-off del 2024, aprendo sabato 20 aprile alla Ball Arena con Gara 1. Il team tra l’altro entra nella serie (al meglio delle sette partite) dopo aver vinto otto scontri diretti con Los Angeles. Per quanto riguarda il roster nella stagione regolare 2023-24, l’MVP è stato Nikola Jokic che ha segnato una media di 29,3 punti a partita, raccogliendo anche 12 rimbalzi e fornendo un totale di nove assist in tre match disputati proprio contro i Lakers. Anche il playmaker Jamal Murray ha totalizzato una media di 24,7 punti, cinque rimbalzi e 9,3 assist negli incontri con Los Angeles e si rivela molto abile a perforare le difese avversarie. Jamal Murray infatti la primavera scorsa contro i team di New Orleans è riuscito a segnare 32,5 punti a partita nelle quattro disputate. Il coach dei Nuggets Michael Malone non potrà però contare su quest’ultimo almeno nei primi match di Play-off con i Lakers in quanto infortunato. La sua assenza in attacco potrebbe dunque pesare non poco e soprattutto snaturare il potenziale offensivo del team che si basa proprio sull’asse tra il playmaker e Nikola Jokic. L’anno scorso infatti furono questi due giocatori a consentire ai Nuggets di vincere il titolo di Western Conference. Inoltre la coppia Jokic-Murray ha permesso a Denver in questa stagione di totalizzare 124 punti, per cui  l’infermeria del team si sta mobilitando per cercare di far rientrare presto la sua stella, anche perché nei momenti critici proprio Murray è in grado di realizzare canestri decisivi. Per fortuna il coach di Denver potrà contare su Jokic che ha giocato tutte le partite tranne tre in questa stagione, e ha dimostrato ancora una volta come sia in grado di cambiare l’andamento di un match. Dal tiro al rimbalzo, passando per l'impatto sulla difesa, non c'è nulla che Jokic non sia in grado di ottenere. Inoltre dopo aver vinto il premio MVP nel 2021/22 e nel 2022/23, molti tendono a pensare che anche nel 2023/24 la musica non cambierà. Se quindi dovesse vincere il suo terzo premio come MVP della stagione regolare negli ultimi quattro anni, il giocatore otterrà un riconoscimento che riguarda solo le leggende del basket NBA come Bill Russell, Larry Bird, Kareem Abdul-Jabbar, Magic Johnson, Wilt Chamberlain e l’attuale uomo di punta dei Lakers ossia LeBron James.