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Benetton in piena zona playoff a 5 giornate dalla fine della Rugby Championship

Benetton in piena zona playoff a 5 giornate dalla fine della Rugby Championship

8 aprile 2024
Con la vittoria sul Connacht, la Benetton Treviso a cinque turni dal termine della fase a gironi del Rugby Championship può lottare per i Play-off con maggior fiducia. La squadra del coach Marco Bortolami infatti battendo la suddetta compagine dopo tre partite perse di seguito, ha ritrovato il sorriso per centrare gli ottavi di finale del torneo. Con la vittoria per 18-14 sul suddetto team irlandese e con la meta finale di Alessandro Izekor, i veneti hanno agguantato il sesto posto in classifica con 37 punti, avvicinandosi al quinto occupato attualmente dai sudafricani dello Stormers Rugby.

Treviso: la lotta per accedere ai Play-off

La prima delle ultime cinque partite della Rugby Championship, che il Benetton deve disputare per concludere la stagione regolare è prevista il 20 aprile contro gli inglese del Dragons Newport e che è da vincere magari con bonus, in modo da consolidare l’attuale posizione in classifica che garantisce l’accesso ai Play-off. Il calendario a seguire prevede tuttavia altri incontri decisamente più impegnativi come ad esempio la sfida di Belfast con l’Ulster il 26 aprile con la squadra nordirlandese che in classifica occupa l’ottava posizione a soli due punti dai trevigiani. Gli ultimi tre incontri della stagione regolare vedranno poi impegnata la Benetton in Sudafrica a Durban e Pretoria rispettivamente contro gli Sharks e i Bulls e ad Edimburgo. Da come si evince, la squadra allenata da Marco Bortolami dovrà affrontare ancora dure battaglie, specie quella con gli Sharks, che seppur in classifica non siano messi troppo bene, vantano comunque un 15 di tutto rispetto, mentre i Bulls sono terzi e tra le possibili avversarie del favorito Leinster. Si tratta dunque di un finale di stagione con partite di estrema importanza per la formazione trevigiana verso la quale Marco Bortolami guarda con estrema fiducia, anche perchè sta concentrando le sue sessioni di allenamento sugli aspetti tecnici in cui ritiene che si debba migliorare. Il tecnico dei trevigiani potrà tra l’altro schierare in campo tutti i nazionali italiani che hanno preso parte al torneo Sei Nazioni. Grazie a ciò, ci sarà il 31enne sudafricano terzino /mediano Rhyno Smith, le ali di destra e sinistra Ignacio Mendy 23enne argentino e il 31enne delle Figi Onisi Ratave. Al centro il coach potrà contare sul duo Ignacio Brex e Tommaso Menoncello rispettivamente argentino 31enne e italiano 21enne di Treviso. Per la mischia ci sarà invece il veneziano 21enne Alessandro Garbisi e come mediano d’apertura il 25enne inglese Jacob Umaga. Il pack biancoverde cambierà in prima linea rispetto a quello di una settimana fa; infatti, Thomas Gallo 24enne argentino probabilmente giocherà come pilone sinistro, mentre lo stesso ruolo di destra sarà occupato dal 27enne piacentino Giosué Zilocchi, e come tallonatore il rientrante 27enne triestino Giacomo Nicotera. Per quanto riguarda invece la seconda linea, ci saranno il 25enne fiorentino Niccolò Cannone e il 28enne dello Zimbabwe Eli Snyman capitano del team, e il duo composto dal 24enne bresciano Alessandro Izekor e dal 25enne romano Michele Lamaro.


I superfavoriti della Rugby Championship 2024

Quando ormai siamo prossimi alla fine della stagione regolare della Rugby Championship per squadre di club, secondo i bookmaker il team superfavorito per la vittoria del trofeo è quello del Leinster, compagine irlandese che vanta in bacheca già 4 titoli come i francesi del Tolosa. La squadra allenata dal 46enne Leo Francis M. Cullen, anch’esso nativo nello stesso paese, ha consolidato il proprio posto in cima alla classifica dopo aver superato un duro test contro i sudafricani del Bulls Rugby secondi. In questo match, il roster del Leinster segnando tre mete ha fatto la differenza e fissato il punteggio finale sul 47-14. Gli ospiti sembravano sulla buona strada per ripetere la sorprendente vittoria in semifinale dell'URC del 2022, quando si portarono in vantaggio per 14-12 nell'intervallo, con una mischia dominante che li vide sopraffare i padroni di casa nelle prime fasi. Il Leinster dunque appare una squadra imbattibile, ed è per tale motivo che i bookmaker lo indicano come potenziale vincitore di questa edizione di Rugby Championship anche perché vanta giocatori del calibro di Josh van der Flier e Ronan Kelleher che nel suddetto match hanno messo a segno una meta ciascuno, e Harry Byrne che ha calciato una trasformazione. Le mete di James Lowe e Michael Milne all'inizio del secondo tempo hanno fatto poi emergere il punto bonus e, sebbene i Bulls abbiano brevemente minacciato di contrattaccare intorno all'ora, il Leinster ha ucciso la partita con il solito stile, che ha dato l’opportunità alla nazionale di aggiudicarsi il trofeo Sei Nazioni di quest’anno. Il Leinster prende il nome dall’omonima provincia come tutti gli altri club irlandesi. Il logo è un pallone da rugby con un'arpa che è l'antico simbolo della regione. Gli stadi di casa del Leinster Rugby si trovano a Dublino in Irlanda, presso la RDS Arena o all'interno di una sede molto più grande ossia l'Aviva Stadium. Leon Cullen ex capitano del Leinster, è l'allenatore del club dall’anno 2015. Il team dei Bulls sulla carta dovrebbe tuttavia essere quello in grado di impensierire il Leinster, poiché il 60enne allenatore sudafricano Jake White può contare su un roster di tutto rispetto come Marco van Staden e Marcell Coetzee in terza fila, Ruan Nortje e Vermaak in avanti, Gerhard Steenekamp, ​​Akker van der Merwe e Wilco Louw in attacco. In difesa il CT dei Bulls può avvalersi delle performance dei mediani Embrose Papier (mischia) e Johan Goosen (apertura).