Le gare di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League in programma giovedì 22 febbraio, vedranno impegnate la Roma e il Milan rispettivamente contro il Feyenoord all’Olimpico e il Rennes in terra francese. I giallorossi all’andata hanno pareggiato in Olanda, mentre i rossoneri al Meazza si sono sbarazzati dei francesi. Entrambe cercheranno dunque il pass per gli ottavi il cui sorteggio avverrà a Nyon il giorno dopo, con l'Atalanta di Gasperini alla finestra e testa di serie per aver vinto il suo girone eliminatorio. Le tre squadre italiane come da regolamento non potranno incontrarsi tra loro.
Roma: match delicato all’Olimpico con il Feyenoord
La
Roma di
Daniele De Rossi dopo aver pareggiato in Olanda per 1 a 1 all’andata dei sedicesimi di finale di
Europa League, dovrà giocare un altro
match delicato contro il
Feyenoord. Ai
giallorossi per passare il turno serve una vittoria anche con un solo
gol di scarto, mentre in caso di parità e con qualsiasi numero di reti, dovrà disputare i supplementari ed eventualmente i calci di rigore. Il regolamento delle coppe europee infatti non considera più il gol in trasferta come doppio. Nel match di
Rotterdam, la
Roma è riuscita a raddrizzare il risultato, dopo essere passata in svantaggio grazie ad un gol di testa di
Romelu Lukaku su un cross perfetto di
Leonardo Spinazzola. Nonostante ciò, per accedere agli ottavi di finale della competizione, i giallorossi devono necessariamente battere gli olandesi per
scongiurare i supplementari e l’eventuale
lotteria dei rigori. All’Olimpico giovedì 22 febbraio si prevede l’ennesimo sold-out stagionale, visto che la squadra allenata da
Daniele De Rossi, anche in campionato si è ripresa ed è decisamente in corsa per qualificarsi per la
Champions League o per la stessa
Europa League. Il tecnico per tale motivo cercherà di allestire un buon pacchetto difensivo, confidando in un’altra eccellente prova a centrocampo di
Leandro Paredes che in Olanda è stato a dir poco sublime.
Milan: a Rennes pensando già agli ottavi
Nonostante la rocambolesca
sconfitta di Monza, il
Milan si appresta ad affrontare la gara di
ritorno dei sedicesimi di
Europa League senza particolari patemi d’animo. I rossoneri infatti all’andata si sono imposti al Meazza con un secco 3 a 0 e che lascia ben poche speranze al
Rennes di poter replicare con lo stesso punteggio in casa propria, e costringere ai supplementari la squadra allenata da
Pioli. La
sconfitta domenicale di
Monza potrebbe tuttavia influire sullo stato d’animo dei giocatori, poiché tra scelte tattiche non appropriate da parte del tecnico e qualche errore difensivo, il passaggio
agli ottavi del team meneghino potrebbe non essere più scontato specie se dovessero ripetersi gli stessi errori. A far stare tranquilla la tifoseria è tuttavia la forza della squadra che nei novanta minuti del
match di San Siro tra il
Milan e il
Rennes, ha potuto constatare che il divario tra i due team è piuttosto netto. I rossoneri infatti già ad inizio partita hanno imposto il loro ritmo, e al 53esimo con la rete di
Rafael Leao hanno fissato il risultato sul definitivo 3-0 che non lascia alibi ai francesi. Il Milan dunque salvo imprevisti e senza ripetere l'opaca prestazione del
Brianteo di Monza, dovrebbe superare il turno ed accedere agli
ottavi di Europa League, aggiungendosi all’Atalanta di
Gianpiero Gasperini e alla Roma di Daniele De Rossi che l’anno scorso con
Josè Mourinho, sfiorò il successo perdendo soltanto ai calci di rigore con il
Siviglia, quest’ultimo specialista del trofeo in quanto dall'anno 2005/2006 se lo è aggiudicato per ben sette volte e centrando un fantastico tris consecutivo nel triennio 2014, 2015 e 2016.
Atalanta: nel mirino la vittoria in Europa League
La superba
Atalanta di Gianpiero Gasperini che in campionato vola letteralmente diventando una delle più serie candidate ad aggiudicarsi il quarto posto che vale la qualificazione diretta alla prossima
Champions League, è pronta per affrontare gli
ottavi di Europa League. Il team orobico del resto già nel girone eliminatorio aveva dimostrato tutta la sua forza, e in particolare in occasione del doppio confronto con i greci dell'Olympiacos. I
bergamaschi adesso intendono andare quando più lontano possibile in coppa, soprattutto per ripetere l’impresa compiuta al debutto in Europa, ossia quando in Champions si arresero nella partita secca al
Paris Saint-Germain per 2 a 1 e che vide poi i francesi arrivare in finale.
L'Atalanta di oggi incanta sia per
compattezza che per il
bel gioco, e ciò la rende in grado di battere qualsiasi avversario. Per tale motivo viene considerata dai bookmaker una delle più serie candidate ad arrivare fino in fondo in questa edizione di
Europa League. Il tipo di gioco degli uomini di Gasperini è infatti molto simile a quello praticato dalle migliori squadre europee con in primis le inglesi. Nonostante ciò, a gettare acqua sul fuoco è proprio il tecnico che nel post partita tra Atalanta e Sassuolo vinta dai bergamaschi con un netto ed inequivocabile 3 a 0, ha sottolineato che la squadra è attesa da ben
7 impegnative partite in
22 giorni compresa quella di recupero con l'Inter a San Siro. Il tecnico ha tra l’altro sottolineato che in questo arco temporale ci sarà da affrontare sei tra le prime nove squadre in classifica, e disputare il doppio confronto degli ottavi di finale di
Europa League con l’avversario che verrà estratto dalle urne di
Nyon venerdì 23 febbraio. Il
sorteggio come da regolamento esclude a priori la possibilità che possano sfidarsi team dello stesso Paese, per cui se agli orobici si aggiungeranno anche la
Roma e il
Milan, le italiane non potranno incrociarsi tra loro se non ai quarti di finale della manifestazione.