Nel week-end della settimana scorsa la Coppa d’Africa ha completato i quarti di finale rendendo noti i nomi delle squadre che si sfideranno nelle due semifinali mercoledì 7 febbraio. Alle ore 18.00 toccherà a Nigeria e Sudafrica, mentre alle 21.00 scenderanno in campo i padroni di casa della Costa d’Avorio opposti alla Repubblica Democratica del Congo. La Nigeria ha vinto 3 titoli (1980 in casa, 1994 in Tunisia e 2013 in Sudafrica), la Costa d’Avorio 2 (1992 in Senegal e 2015 in Guinea Equatoriale) e il Sudafrica 1 (1996 in casa). La Repubblica Democratica del Congo invece vanta soltanto 2 terzi posti nel 1998 in Burkina Faso e nel 2015 in Guinea Equatoriale.
Nigeria-Sudafrica: i favoriti contro la sorpresa
I bookmaker per la vittoria finale della
Coppa d’Africa 2024 indicano all’unisono la
Nigeria. Come alternativa viene quotata poi la
Costa d’Avorio padrone di casa. La
Repubblica Democratica del Congo e il
Sudafrica sono invece considerate le probabili sorprese quantomeno per la finalissima. I verdi guidati da
Victor Osimhen e
Ademola Olajade Lookman rispettivamente attuali attaccanti di Napoli e Atalanta, potrebbero tuttavia incontrare delle difficoltà nel match di mercoledì 7 febbraio alle ore 18.00 che inaugura il turno di semifinale della massima competizione calcistica d’Africa. I
Bafana Bafana (nomignolo dei giocatori sudafricani), infatti hanno battuto nei quarti la sorprendente Capo Verde ai calci di rigore. L’eroe della serata è stato il portiere e capitano del Sudafrica
Ronwen Williams che ne ha parati ben quattro su cinque. Si tratta di una statistica a dir poco incredibile e che agli appassionati di calcio ha fatto tornare in mente le prodezze dell’estremo difensore rumeno
Ducadam in Steaua Bucarest- Barcellona del maggio 1986 a Siviglia, allorché parò 4 rigori su 4 ai blaugrana consentendo al team di aggiudicarsi una storica Coppa dei Campioni oggi Champions League. I sudafricani dopo questa indimenticabile serata hanno dimostrato che l’eliminazione del
Marocco agli ottavi non era stata un caso, bensì frutto di una preparazione tecnica e atletica adeguata e di grande spirito di squadra. Adesso i tifosi del team pur consapevoli che i Bafana Bafana dovranno lottare allo stremo per battere i più quotati nigeriani, sognano una finale che potrebbe farli incrociare la Costa d’Avorio o magari la Repubblica Democratica del Congo, alla ricerca a sua volta di un piazzamento migliore rispetto ai precedenti due terzi posti. La
Nigeria e la
Costa d’Avorio, sono tuttavia le
due vere favorite per l’approdo alla finalissima in programma l’11 febbraio, mentre il giorno prima si disputerà l’incontro per il terzo e quarto posto tra le perdenti delle due semifinali.
Costa d’Avorio - R. D. Congo: i padroni di casa contro gli outsider
Gli ivoriani, organizzatori della manifestazione continentale per nazioni, hanno raggiunto le
semifinali dopo un avvio in sordina. Nel girone eliminatorio si sono infatti piazzati alle spalle di
Guinea Equatoriale e
Nigeria e superato il turno soltanto come 4^ miglior terza. Anche agli ottavi hanno dovuto sudare le sette camicie per avere la meglio sul
Senegal campione in carica, battendolo ai calci di rigore. Per i tifosi la
Coppa d’Africa è stata tuttavia un crescente tra entusiasmo e pathos, poiché in semifinale e di fronte ad un gran pubblico che ha affollato gli spalti dello
Stadio della Pace di Bouakè, ha compiuto un’altra impresa sempre in extremis battendo il Mali nei tempi supplementari e con una doppia inferiorità numerica, dopo che gli avversari erano passati in vantaggio. Al minuto 122′ ci ha poi pensato
Oumar Diakite a regalare la semifinale alla squadra facendo letteralmente impazzire di gioia l’intero Paese. Ora nel penultimo atto della manifestazione gli ivoriani se intendono raggiungere la finalissima e sperare di aggiudicarsi per la terza volta la coppa, dovranno battere la Repubblica Democratica del Congo di
Charles Pickel attualmente in forza alla
Cremonese. La nazionale centrafricana ha raggiunto la semifinale dopo essere passata in svantaggio contro la Guinea, a seguito di un calcio di rigore trasformato da
Mohamed Bayo al ventesimo minuto della prima frazione. I congolesi sono però riusciti a pareggiare sette minuti dopo con
Chancel Mbemba. Nella ripresa (minuto 65) hanno ribaltato il risultato con un rigore realizzato da
Yoane Wissa e successivamente segnato il terzo gol con
Arthur Masuaku all’82esimo minuto per il definitivo 3-1 che ha consentito ai
leopardi di centrare la semifinale. Per la RD Congo si è trattato tra l’altro della prima vittoria in questa edizione della Coppa d’Africa (in precedenza quattro pareggi) che gli ha comunque consentito di ritrovare una semifinale dopo nove anni. Pickel e compagni, scenderanno di nuovo in campo mercoledì 7 febbraio alle ore 21, quando affronteranno i
padroni di casa della Costa d’Avorio per centrare una storica finale. Se tuttavia la Repubblica Democratica del Congo dovesse perdere, disputerà comunque di diritto quella per il terzo e quarto posto in programma sabato 10 febbraio, ossia il giorno prima della finalissima.
La Coppa d’Africa ritornerà nel 2025
La massima competizione per nazionali del
continente africano tornerà nel 2025 e precisamente in
Marocco. Ad ospitare invece quella del 2027 come annunciato dal
presidente della CAF saranno per la seconda volta tre nazioni ossia
Kenya,
Tanzania e
Uganda dopo che nel 2000 la coppa si era svolta congiuntamente in
Nigeria e
Ghana. Per i marocchini invece si tratta della terza volta (la prima nel 1988), anche se la seconda in programma nel 2015 gli fu cancellata a causa dell’Ebola e assegnata poi alla Guinea Equatoriale. Il
Marocco ha comunque ottenuto questo riconoscimento in quanto è stata la prima nazionale africana a conquistare il
quarto posto in un campionato del mondo e precisamente quello che si è svolto nel 2022 in Qatar.