Il campionato di Serie B a otto turni dal termine, vede in testa il Parma di Fabio Pecchia che con 65 punti ormai si sente già promosso. A seguire ci sono Venezia, Cremonese e Como rispettivamente con 57, 56 e 55 punti. Queste squadre occupano i primi quattro posti della classifica, di cui due garantiscono la promozione diretta in Serie A e gli altri la possibilità di giocare in casa il Play-off di semifinale. Palermo e Catanzaro che hanno 49 punti sono dunque obbligate a vincere nel prossimo turno, poiché si tratta per entrambe le squadre dell’ultima chiamata per agguantare il quarto posto.
Catanzaro: vittoria a Parma per tentare l’aggancio al quarto posto
Il
campionato di
Serie B quest’anno proporrà un turno nel lunedì di Pasquetta, e tra i tanti
match in programma i più interessanti per la
lotta promozione o per quella che garantisce i migliori posti nella
griglia dei Play-off almeno due meritano un’attenta analisi.
Parma-Catanzaro e
Pisa-Palermo sono i due match in oggetto e che potranno dire molto in proiezione futura in termini di ambizione di calabresi e siciliani. Per quanto riguarda l’incontro del
Tardini, i locali sicuramente giocheranno al meglio per accorciare ulteriormente in caso di vittoria il
Gap che li divide dalla promozione diretta in
Serie A. Di fronte però avranno il
Catanzaro desideroso di continuare la sua lotta al vertice, e con la speranza di poter agganciare il quarto posto ossia quello che gli consentirebbe di giocare in casa la
semifinale di Play-off. Il terzo tuttavia sarebbe ancora migliore, poiché per lo stesso motivo agevolerebbe i calabresi nel caso dovessero raggiungere la
finale che garantisce la terza promozione in massima serie. Ovviamente affinché ciò accada, è necessario in primis che la squadra giallorossa calabrese faccia risultato pieno a
Parma e in contemporanea si registrassero dei passi falsi di
Venezia,
Cremonese e
Como che li precedono rispettivamente di otto, sette e sei punti. Questi risultati sulla carta non risultano difficili poiché è molto incerta anche la lotta salvezza. Il turno di pasquetta infatti prevede ad esempio a
Cremona il
match tra i locali e il
FeralpiSalò ultimo in classifica, ma con ottime chance di agganciare diversi team che lo precedono. Premesso ciò, in occasione del trentunesimo turno del campionato cadetto a
Parma il
Catanzaro nonostante non abbia ottenuto sei punti nelle ultime uscite stagionali, mantiene ancora vive le sue speranze di agganciare il treno quarto posto essendo quest’ultimo distante sei punti. Al momento i calabresi allenati da
Vincenzo Vivarini condividono la quinta piazza con l’altra
squadra del sud Italia, ossia il
Palermo che nonostante gli alti e bassi che ne hanno contraddistinto l’attuale campionato, ambisce anch’esso a raggiungere tale traguardo. Il team del Catanzaro che è una neopromossa gioca un bel calcio, applica il modulo 4-4-2 e in attacco può vantare un binomio di tutto rispetto composto da
Pietro Iemmello e
Tommaso Biasci soprannominati in città come i gemelli d’oro del gol.
Palermo: lottare fino in fondo per il quarto posto
Il
Palermo in questo campionato nonostante alcuni passi falsi alla Favorita ossia sul terreno amico e a seguito di risultati alterni in trasferta, è riuscito comunque a otto giornate dalla fine del torneo ad attestarsi al vertice della classifica. I rosanero infatti attualmente occupano con 49 punti la quinta piazza in compagnia del
Catanzaro. Nella giornata numero 31 del
campionato cadetto in programma il giorno di pasquetta, il
team sarà impegnato
all’Arena Garibaldi di Pisa dove incontrerà la squadra locale che viaggia anch’essa ai margini della zona
Play-off. Il team siciliano arriva a questo
match in buona salute, e spera di poter accorciare il divario con i tre che la precedono in classifica, in modo da rimanere in corsa sia per la promozione diretta in
Serie A che per il terzo e quarto posto che garantiscono comunque le
posizioni ottimali per le gare di Play-off che alla fine decreteranno la terza squadra che si aggregherà alle prime due. La compagine rosanero è allenata da
Eugenio Corini che a seconda dei match da disputare preferisce adottare diversi
moduli anche se quello che predilige di più è 3-5-2, seguito dal 3-4-3. Tuttavia a dimostrazione della duttilità tecnico-tattica con cui la squadra del
Palermo può essere schierata in campo, vanno segnalati anche il 3-4-1-2 e il classico 4-3-3 amato da gran parte dei moderni allenatori di calcio con in primis il CT della nazionale
Luciano Spalletti. Premesso ciò,
Corini per le ultime otto giornate della stagione regolare del campionato di Serie B sta cercando di ridefinire l’assetto del suo team soffermandosi principalmente su una maggiore coesione tra difesa e centrocampo e tra quest’ultimo e l’attacco. Molte volte infatti è capitato che
errori di valutazione e scarsa lucidità degli uomini si sono rivelati fatali al team per portare a casa punti che oggi relegherebbero i rosanero a ridosso del
Parma o quanto meno molto più vicino a
Venezia,
Cremonese e
Como. Per la trasferta di Pisa in cui i siciliani cercheranno di ottenere il massimo risultato al fine di lottare fino in fondo per la promozione diretta in
Serie A o per centrare i migliori posti per i
Play-off, il CT Corini si affiderà ai suoi uomini migliori. In difesa ad esempio dovrebbe puntare su
Ceccaroni,
Lucioni e
Graces, mentre come esterni quasi sicuramente si vedranno in campo
Lund e
Diakitè.
Gomes e
Segre invece, essendo considerati dal tecnico pedine inamovibili del centrocampo, è quasi sicuro che saranno anch’essi titolari insieme a uno o due elementi tra
Henderosn,
Vasic e
Coulibaly. In attacco a far compagnia a
Brunori ci dovrebbero poi essere
Soleri, Mancuso oppure
Di Francesco o
Traorè.