La settimana del 12 febbraio 2024 prevede il ritorno delle Coppe Europee e in particolare della Champions League. La massima competizione continentale per squadre di club aprirà gli ottavi di finale il 13 con i match Copenaghen-Manchester City e RB Lipsia- Real Madrid. Il giorno successivo tra le italiane rimaste in lizza nel torneo, sarà la Lazio la prima a scendere in campo ospitando all’Olimpico il Bayern Monaco. Il team capitolino per tale occasione spera di recuperare in extremis il centrocampista Mattia Zaccagni reduce da un infortunio rimediato in campionato a gennaio durante il match casalingo contro il Lecce.
La grande attesa dei tifosi biancocelesti per Lazio-Bayern
Gli
ottavi di finale di Champions League il giorno 14 febbraio, vedranno impegnata allo
Stadio Olimpico di Roma la
Lazio nel primo atto della doppia sfida che la opporrà al quotatissimo
Bayern di Monaco. Si tratta tra l’altro di una
sfida emozionante soprattutto per i
tifosi capitolini che dopo tantissimi anni, vedranno la loro squadra impegnata nella fase primaverile del massimo torneo continentale per club. I tedeschi allenati da
Tuchel rappresentano tuttavia un ostacolo sulla carta insormontabile per i biancocelesti, anche se questi ultimi sono consapevoli che qualora riuscissero ad eliminare i teutonici nel doppio confronto, potrebbero scrivere una
pagina di storia indelebile.
Come arriva la Lazio agli ottavi di Champions?
La
Lazio allenata da
Maurizio Sarri continua ad offrire
prestazioni altalenanti in campionato, e per tale motivo non riesce a mantenersi costantemente in zona Europa League. Inoltre dall’incontro giocato in casa con il Napoli e terminato con un blando 0 a 0, ha iniziato un vero e proprio
tour de force che durerà fino ai primi giorni di marzo, ossia quando dovrà affrontare prima in
casa e poi in trasferta il
Bayern di Monaco. La
squadra biancoceleste arriverà a questi due importanti match degli ottavi di finale della
Champions League in
condizioni precarie sia dal punto di vista atletico che mentale. Dopo il suddetto pareggio interno con i partenopei, la Lazio ha infatti subito una pesante sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta. Mercoledì 14 febbraio cercherà dunque di fare un regalo di S. Valentino alla tifoseria, sperando di controbattere sul piano del gioco il
più quotato Bayern Monaco. Per i biancocelesti si tratta inoltre di un
nuovo tentativo di superamento del turno, cosa che non gli era riuscita il 23 febbraio 2021 quando giocò proprio contro i bavaresi, ma in uno stadio deserto a causa delle restrizioni al pubblico imposte per la pandemia e che li vide uscire sconfitti con un perentorio 4 a 1 per i tedeschi. Quest’anno sulla sponda del Tevere sperano che le cose vadano diversamente, anche se un po’ di scetticismo prevale in quanto le condizioni fisiche del bomber
Ciro Immobile non sono quelle ottimali, e c’è da tentare il
recupero in extremis dell’infortunato di lungo corso
Mattia Zaccagni. Quest’ultimo tuttavia nelle radio ufficiali del team laziale e alla stampa ha più volte ribadito che farà di tutto per essere presente nel match di mercoledì 14 febbraio. L’ex veronese infatti sta nettamente migliorando, e proprio due giorni prima verrà visitato nuovamente a
Formello per verificare se sarà in grado di superare il test del dolore che lo affligge dalla gara casalinga giocata contro il Lecce.
Come si vestirà l’Olimpico per la notte di Champions?
Speranze e aspettative a parte, un dato certo esiste ed è inconfutabile. Mercoledì sera ci sarà infatti un
colpo d’occhio unico nello stadio Olimpico, poiché da giorni il
match con il Bayern di Monaco ha registrato il tutto esaurito nella prevendita di biglietti nei vari settori. Il motivo è legato soprattutto al fatto che comunque vada, sfidare una delle
squadre più forti d’Europa significa vivere una
notte di gala indimenticabile e che in caso di risultato positivo potrebbe diventare persino storica. Dai tagliandi venduti è tuttavia importante sottolineare che 3 mila circa sono stati inviati al club tedesco affinché, come da regolamento della manifestazione, li distribuirà ai supporter che decideranno di sostenere la squadra. Al momento le cifre relative all’incasso del match dicono che è prossimo quanto meno ad equiparare quello record fatto registrare nella fase a gironi contro gli scozzesi del
Celtic di Glasgow ossia 50.555
spettatori paganti.
Lazio: tra scetticismo e voglia di rivalsa
Nonostante la grande affluenza di pubblico prevista all’Olimpico per il
match di Champions League di mercoledì 14 febbraio, nell’ambiente biancoceleste veleggia un grande scetticismo. La squadra infatti sembra essere una lontana parente di quella dello scorso anno che riuscì ad arrivare seconda in campionato alle spalle dell’irraggiungibile Napoli. Al team infatti mancano
risultati, concretezza di
gioco e prestazioni costanti. A ciò va aggiunta la
scarsa vena realizzativa del bomber campano
Ciro Immobile reduce a sua volta da troppi infortuni nel corso del girone d’andata di Serie A. L’incontro che vedrà opposta la
Lazio al
Bayern di Monaco, risulterà quindi fondamentale per sapere se il club allenato da
Maurizio Sarri ha ritrovato il suo alto livello di gioco e se è in grado di mostrare una reazione che la tifoseria aspetta. In questa prima metà di stagione, il bel gioco a cui il
tecnico di Figline aveva saputo far esprimere alla squadra, finora latita e anche la solidità difensiva è venuta meno. La differenza tuttavia sta anche nei gol segnati che rispetto alle stesse giornate del campionato 2022-2023 sono 12 in meno. La maggior parte delle reti le aveva tra l’altro realizzate il serbo
Sergej Milinkovic (nove), grazie anche all’apporto di
Luis Alberto abile nel fornirgli preziosi assist.