Nello sport per sapere se una squadra sia la più forte, basta analizzare le sue performance in campo per stilare delle statistiche precise. Basare la valutazione di un team su ciò che ha mostrato in termini realizzativi, è importante per conoscere l’aspetto offensivo che è determinante per l'attribuzione dei punti. Nel rugby il risultato con cui una squadra prevale su un’altra, può essere totalizzato con le mete, e sfruttando i calci piazzati che valgono rispettivamente cinque e due punti. In riferimento alle prime, vediamo chi ne avrà realizzate di più a conclusione del torneo Sei Nazioni.
Irlanda: quindici mete realizzate dopo tre turni
Nella classifica delle
mete segnate dai team partecipanti al torneo
Sei Nazioni di
rugby 2024, dopo tre turni della manifestazione primeggia quello
dell’Irlanda. La squadra che in patria è stata oggetto di pesanti critiche a seguito della sconfitta nei quarti di finale dell’ultima
Coppa del Mondo, si è prepotentemente posta alla ribalta in questa edizione del massimo torneo continentale di
rugby. Il team infatti ha perso solo una volta nelle ultime venti partite, a testimonianza del lavoro che il coach
Farrell e il suo staff hanno svolto con gli uomini in verde. Sui
calci piazzati, l'Irlanda si è classificata seconda sia nelle mischie che nelle rimesse laterali. Al momento della mischia, il gruppo irlandese ha una percentuale di successo del 93% inferiore alla
Francia che è al 94%, mentre nella rimessa laterale opera al 90,8% inferiore
all'Inghilterra del 91,7%. A completare le
statistiche chiave della squadra, ci sono tuttavia le
15 mete segnate nei primi tre turni. Questi risultati sono stati creati principalmente attraverso l'intricato gioco di passaggi dell'Irlanda, e ciò non sorprende visto il primo posto in classifica che occupa.
Scozia: sette mete realizzate dopo tre turni
Tutte le emozioni e alcune fuoriuscite sono forse il modo migliore per riassumere la formazione rugbistica della
Scozia. Il team infatti dopo tre turni del
torneo Sei Nazioni occupa il 2° posto con 9 punti, frutto di calci piazzati e di
7 mete realizzate con queste ultime che gli hanno consentito di aggiungere agli otto standard quello
bonus. Il regolamento di questa competizione prevede infatti che vengono assegnati quattro punti per ogni match vinto e uno per altrettante mete realizzate nello stesso. La statistica evidenzia la natura eccezionale della squadra di
Finn Russell che ha due turni dal temine è ancora in lizza per conquistare il
prestigioso e antichissimo trofeo continentale.
Inghilterra: sei mete realizzate dopo tre turni
La squadra inglese di
rugby dopo le deludenti prestazioni dell’ultima
Coppa del Mondo vinta dagli
Springbox sudafricani e quelle precedenti, oggi è in costante ripresa. Il coach
Steve Borthwick su 18 match è riuscito infatti a vincerne 11 con una percentuale del 61% di cui 2 su tre turni nell’edizione 2024 del
Sei Nazioni. In classifica i Roses a due giornate dalla fine sono terzi con otto punti e con un totale di
6 mete realizzate non tutte insieme, quindi non sufficienti per ottenere il
bonus di un punto come gli scozzesi.
Francia: cinque mete realizzate dopo tre turni
I Bleus sono stati quasi certamente la squadra più sorprendente del
Sei Nazioni nel 2024. Molti infatti hanno ipotizzato che i
francesi di
Fabien Galthié abbiano potuto risentire dei postumi della
Coppa del Mondo svoltasi proprio in patria, e che li ha visti eliminati ai quarti di finale con il punteggio 28 a 29 dal Sudafrica. Il team transalpino in questa edizione del
torneo Sei Nazioni vanta 6 punti in classifica e
5 mete realizzate. Tuttavia volendo analizzare un aspetto positivo dei Blues, va citato il
pacchetto di mischia che dopo tre turni della manifestazione ha ottenuto il 94% di vittorie, ossia la migliore percentuale rispetto alle altre 5 partecipanti.
Galles: quattro mete realizzate dopo tre turni
Un caso interessante di una squadra che non solo ha cambiato allenatore ma ha ribaltato la filosofia nelle ultime tre stagioni è quello del
Galles. Il team infatti seppur dopo tre turni del
Sei Nazioni si ritrova
penultimo in classifica con tre punti insieme all’Italia, è la squadra che è in testa con il 14% dei
calci di punizione e seconda solo alla Francia per quanto riguarda quelli in gioco. Il Galles dopo tre turni del Sei Nazioni 2024 ha messo a segno tuttavia soltanto
4 mete che anche in questo caso la collocano all’ultimo posto alla pari dell’Italia.
Italia: quattro mete realizzate dopo tre turni
La
nazionale italiana di rugby per l’ennesima volta tenta di non piazzarsi ultima nel
torneo Sei Nazioni. L’opportunità quest’anno c’è a patto che riesca a battere nel penultimo turno della competizione in programma
all’Olimpico di Roma la
Scozia. Questo risultato positivo tuttavia potrebbe non bastare, poiché bisogna attendere anche quello dei gallesi negli ultimi due turni. Premesso ciò, per quanto riguarda invece le
mete sin qui realizzate, la squadra italiana ne vanta
quattro proprio come quelle ottenute dal team del Galles. I presupposti affinché gli azzurri guidati dal neo coach
Quesada riescano nell’impresa ci sono tutti, specie se le prestazioni dei giovani di talento come
Ange Capuozzo,
Paolo Garbisi e
Tommaso Menoncello rispecchino le aspettative. Grazie a loro infatti la squadra azzurra è terza sia nel successo in offload (73,2%) che nella velocità di ruck (3,6 secondi). Su
calcio piazzato invece la loro mischia si classifica al 5° posto con l'88,3%, e anche la rimessa laterale è ultima con l'85,6%.