Rugby verso il secondo turno del Sei Nazioni 2024: l'Italia attesa dall'Irlanda a Dublino

Rugby verso il secondo turno del Sei Nazioni 2024: l'Italia attesa dall'Irlanda a Dublino 

Sabato 10 e domenica 11 febbraio si svolgeranno i match del secondo turno del torneo Sei Nazioni di Rugby. I pronostici sono incerti, trovi qui  le quote per le prossime partite, ma la prima giornata ha già fornito qualche indicazione importante.

I primi segnali dai match di esordio

L'avvio del torneo Sei Nazioni ha fornito indicazioni importanti, anche se non definitive, sulla qualità e la preparazione delle diverse compagini.
L'Irlanda ha sgretolato le ambizioni francesi, imponendosi 38 a 17 nel match di Marsiglia contro la squadra francese. Il derby britannico tra Galles e Scozia ha visto i secondi imporsi per un solo punto, mentre la gara di Roma tra Italia e Inghilterra ha avuto uno sviluppo rocambolesco, con il team azzurro che ha dominato la prima frazione, cedendo però agli avversari sulla lunga distanza. Il risultato è stato, sì, una sconfitta, ma con un dignitoso 24 a 27, che può essere considerato di buon auspicio per il cammino della compagine italiana nel torneo europeo.
Il secondo turno dovrà confermare se veramente, come sembra, la squadra da battere sia sempre l'Irlanda, una spanna sopra le altre per talento e affiatamento, e se le avversarie si possano considerare pari merito su un gradino inferiore.
La Francia è quella che ha sorpreso di più. Dal suo team ci si aspettava di più e ora i transalpini sono chiamati a un pronto riscatto: non si tratta tanto di essere stati sconfitti, ma del come. Il secondo posto della scorsa edizione era visto, soprattutto oltralpe, come l'investitura a principale antagonista degli irlandesi, ma la partita del 3 febbraio ha dato una grande scossa a questa convinzione.
Inghilterra, Galles e Scozia si stanno comportando come ci si aspettava, ma nello stesso tempo non hanno mostrato guizzi eccezionali. L'Inghilterra ha rischiato contro l'Italia, impegnata in una partita dura e preoccupantemente povera di segnature, mentre Galles e Scozia hanno dato vita a un match appassionante non tanto per il gioco, quanto per lo spettacolo offerto da una rimonta che sembrava impossibile e che c'è mancato poco portasse al ribaltamento di un risultato che al termine dei primi 40 minuti sembrava certo.
Dopo una prima frazione dominata dalla squadra delle highlands, chiuso 27 a 0, il secondo tempo è stato dominio dei Gallesi, che impongono un parziale di 26 a 0, sfiorando l'impresa del sorpasso. Una partita strana, difficile da interpretare in chiave di tenuta nei prossimi match. Per gli appassionati dei dati statistici, la vittoria degli scozzesi a Cardiff sfata un tabù che durava da 22 anni.

Le considerazioni sulla sfida Italia - Inghilterra

Entrando nel merito della sfida tra Italia e Inghilterra, il match ha fornito diverse indicazioni sui colori azzurri, alcune decisamente positive, altre che potrebbero destare preoccupazione.
Il messaggio più importante è che l'Italia c'è e che, nel prosieguo del torneo possa dire la sua. Il piglio dimostrato nella prima frazione, l'assenza di timore referenziale di fronte a una compagine compatta e vigorosa come quella inglese, hanno fatto capire che ora il team azzurro non si sente più secondo a nessuno. Entrato in punta di piedi nel principale torneo europeo, ora comincia a muovercisi con agio e a volersi esprimere al proprio meglio.
La squadra, inoltre, ha fornito un'ottima prestazione in assenza del suo campione più acclarato, Ange Capuozzo, bloccato da una gastroenterite, dimostrando sul campo di essere gruppo e di avere alternative estremamente valide.
La seconda frazione però ha mostrato delle crepe. L'occasione del calcio piazzato sbagliato da Allan andava sfruttata e forse avrebbe rimesso in discussione il risultato; palle perse e una non sempre ottimale gestione delle mischie hanno fatto il resto e l'esperienza degli inglesi ha approfittato di ogni errore.

Secondo turno - le sfide

Archiviato il primo turno, le squadre sono ora concentrate nella preparazione del secondo incontro.
Scozia-Francia mette di fronte le deluse dello scorso torneo. Se la Scozia affronta la sfida con in tasca una vittoria, le modalità con cui è stata conquistata non rassicurano sulla sua tenuta mentale.
Per la Francia si tratta invece di una prova d'appello che non può permettersi di fallire. Se dovesse rimediare una seconda sconfitta, verrà chiamata a rendere conto della strategia e delle scelte tecniche intraprese dall'allenatore. Il rischio di processo alle streghe è elevato e potrebbe portare a profondi cambi di rotta in corsa.
Inghilterra-Galles è una prova importante per entrambe. Il Galles ha avuto un black-out durato un intero tempo, nella partita contro la Scozia. L'Inghilterra ha sofferto contro l'outsider del torneo. Entrambe devono ancor far capire di che pasta sono fatte.
La terza sfida vede di fronte Irlanda e Italia, allo stadio di Dublino. Rispetto alla classifica finale del torneo 2023, si tratta di un testacoda che vede contrapposti i campioni irlandesi agli azzurri ultimi classificati.
L'Irlanda ha profondamente impressionato i commentatori nello scontro contro la Francia, ma anche l'Italia ha raccolto molta ammirazione per il suo essersi rivelata compagine compatta e ostica. Il rientro di Capuozzo potrebbe rappresentare quel quid in più che è mancato per dare all'Inghilterra il colpo del knock-out. Inoltre, le analisi del dopo-partite potrebbero aver aumentato, nel team azzurro, determinazione e fiducia nei propri mezzi.
Insomma, un secondo turno tutto da seguire!