Il volley maschile si appresta a disputare la Super Final della CEV Champions League. L’evento è in programma il 5 maggio ad Antalya in Turchia, e vedrà impegnata per la terza volta negli ultimi quattro anni il team italiano dell’Itas Trentino. Gli avversari saranno i temibilissimi polacchi dello Jastrzebski Wegiel già finalisti lo scorso anno. Per la squadra allenata da Fabio Soli, la vittoria nella massima competizione europea per club salverebbe una stagione, visto che in Superlega si è fermata alle semifinali perdendo con Milano e dopo una Regular Season dominata dall’inizio alla fine.
Itas Trentino: vincere la Champions League per dimenticare la delusione in Superlega
L’Itas Trentino quest’anno ha centrato l'atto conclusivo della massima
competizione europea per la settima volta nella sua storia, eliminando in
semifinale i connazionali della
Cucine Lube Civitanova in due match e senza particolari sofferenze, quanto basta per staccare il biglietto verso la
Turchia dove il 5 maggio prossimo, si giocherà la
Super Final e in cui ritroverà un club polacco. Dopo le epiche sfide contro lo
ZAKSA del 2020-21 e 2021-22 entrambe perse, nella prossima finale di CEV
Champions League l'avversaria sarà lo
Jastrzebski Wegiel, già finalista lo scorso anno (e perdente proprio con lo ZAKSA). Si tratta tra l’altro di una sfida inedita a questo livello e tutt'altro che semplice, ma
Alessandro Michieletto e compagni hanno davvero tutte le carte in regola per fare bene, tenendo conto che potranno contare a tempo pieno su un ritrovato
Riccardo Sbertoli palleggiatore titolare e assente per lungo tempo a causa di un infortunio ad un dito. Lo stato d’animo con cui i trentini affronteranno la finale di
Antalya al momento non sembra dei migliori; infatti, subito dopo aver eliminato
Civitanova nella semifinale della competizione, il team di
Fabio Soli ha avuto un preoccupante
black-out. La
Itas Trentino, dopo aver superato agevolmente i quarti, è incappata in una imprevista sconfitta contro
l’Allianz Milano vanificando quanto di buono fatto nella stagione regolare vinta alla grande. Probabilmente il motivo di tale debacle è dovuto al fatto che avendo già in tasca il biglietto per la
Super Final di Champions,
Alessandro Michieletto, Daniele Lavia e
Jan Kozamernik ossia gli elementi cardini del roster gialloblù e spesso decisivi in attacco, a servizio e al muro, hanno preso sottogamba i
match con Milano e che gli sono costati la qualificazione alla finale dei
Play-off di
Superlega. A questo punto agli uomini del
coach Soli non resta che vincere la
CEV Champions League, proprio per dimenticare la delusione patita nel massimo campionato italiano di volley.
Huber, la stella dello Jastrzębski Węgiel vuole vincere la sua seconda Champions League
Norbert Huber è un pallavolista che su qualunque lato della rete giochi fa sempre una grande figura. Il 25enne difensore centrale alto 2,07 metri, riesce infatti a dominare in lungo e in largo il
centro del parquet. La sua altezza tuttavia, è solo una piccola parte di ciò che ha reso
Huber uno dei migliori giocatori di questo sport, poiché è molto abile sia quando si tratta di mettere in luce dei blocchi al muro che nel momento in cui bisogna
schiacciare. Finora in questa stagione della
CEV Champions League, Huber ha segnato 97 punti in dieci partite, di cui 72 provenienti proprio da
picchi vincenti, 15 da p
alle bloccate e ben 10 da ace al servizio. Dal suo debutto nella competizione ha realizzato 423 punti, inclusi 96 blocchi e che hanno consentito al team di vincere l'81% delle partite disputate. Da quando è entrato sulla scena internazionale, è diventato parte
integrante della squadra polacca che ha vinto la
FIVB Volleyball Nations League 2023 e il
Campionato Europeo CEV 2023. Andando più indietro, Huber eccelleva già a livello internazionale junior. Inoltre ha fatto parte della squadra polacca che ha vinto i
Campionati Europei U20, affermandosi in tutte e 7 le partite, ed è stato anche una componente chiave della compagine nazionale U21 che ha vinto 47 partite consecutive; una serie che include la conquista del
Campionato del Mondo di categoria. A livello di squadre di club, Huber che l’anno scorso giocava per lo
ZAKSA Kędzierzyn-Koźle, ha vinto il titolo della
CEV Champions League, battendo la sua squadra attuale il
Jastrzębski Węgiel per 3-2 nella Super Final. Il match del 5 maggio 2024 potrebbe dunque essere il
secondo trofeo che Huber alzerebbe con una squadra del suo Paese natale.
Jastrzębski Węgiel: primo successo in CEV Champions League?
Lo
Jastrzębski Węgiel è un team polacco che fino ad oggi non ha mai vinto la
CEV Champions League; infatti, la sua apparizione nella
Super Final dell'anno scorso è stata la prima nell'evento clou, e la buona notizia per loro è che quest'anno non dovranno preoccuparsi di imbattersi nel
colosso della pallavolo polacca ossia lo ZAKSA Kędzierzyn-Koźle, vincitore delle tre precedenti edizioni della CEV Champions League di cui l’ultima proprio ai danni dello
Jastrzębski.
L'Itas Trentino affronterà dunque una squadra dal pedigree europeo di grande spessore, e che ironia della sorte si è dovuto anch’essa arrendere al suddetto ZAKSA nelle
Super Final del 2021 e 2022, ma che andando più indietro ha avuto un certo dominio nella
competizione, vincendola per
tre volte consecutive ossia nel periodo che va dal 2009 al 2011. Lo Jastrzębski Węgiel non sarà però un avversario facile, poiché il
team polacco è arrivato alla sua seconda
Super Final di Champions League concludendo una stagione incredibile; infatti, ha raggiunto anche la finale della
Coppa di Polonia e ha vinto il titolo nazionale.