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Ritorna il grande basket NBA dopo l'All Star Game dell'ultimo weekend

Ritorna il grande basket NBA dopo l'All Star Game dell'ultimo weekend

20 febbraio 2024
Il campionato NBA è stato messo in pausa per l'All-Star Weekend, con Stephen Curry vincitore della gara dei tre punti e la Eastern Conference che ha dominato sulla Western. La classifica vede Boston in testa nella Eastern, seguito da Cleveland e Milwaukee. Nella Western, i Minnesota Timberwolves guidano la Northwest. Le partite chiave della giornata prevedono match interessanti al vertice tra cui Boston vs. Chicago e Cleveland vs. Orlando. Nella Western, spicca Oklahoma vs. Clippers e Lakers vs. Warriors. Le performance di giocatori chiave influenzeranno gli esiti, con alcune squadre alle prese con infortuni.

La situazione attuale nella due Conference NBA 

Il campionato di basket NBA ha vissuto uno stop di una settimana per celebrare il famoso All Star Weekend. Nello show che ha accompagnato la partita abbiamo visto Stephen Curry vincere la gara dei tre punti e Mac McClung trionfare nella gara delle schiacciate. Sul parquet la Eastern Conference ha conquistato la vittoria con quasi 30 punti di distacco sulla Western Conference, in una partita senza storia. Mentre gli Stati Uniti celebravano la partita show per eccellenza i Brooklyn Nets hanno licenziato l’head coach Jacque Vaughn a causa della stagione non brillante dei newyorkesi fino ad oggi.

Venerdì 23 riprende il campionato con alcuni dei match della 56a giornata di campionato, campionato ormai che sta andando verso il suo epilogo nonostante manchino ancora oltre 20 giornate alla conclusione e ai play-off.
Nella Eastern Conference Boston detiene il primato nelle tre divisioni (Atlantic, Central e Southeast) con quasi l’80% delle vittorie e sole 12 sconfitte totali. A seguire Cleveland nella Central Division con un record di 36-17 ed un gioco abbastanza altalenante. Al terzo posto Milwakee, sempre nella Central Division, con quasi due terzi delle partite vinte. A seguire si contendono i posti per l’accesso ai playoff New York, Philadelphia, Indiana e Orlando. In fondo alla classifica Washington e Detroit non riescono a superare il 20% di partite vinte.
Passando alla Western Conference, il primato spetta ai Minnesota Timberwolves nella Nothwest division che vantano il 70% di vittorie, seguiti a breve distanza dai Los Angeles Clippers nella Pacific Division. A seguire, sempre nella Northwest, che è la divisione più rappresentativa ai primi posti, ci sono Oklahoma City e i Denver Nuggets con circa il 66% di vittorie. Si contendono gli ultimi posti per l’accesso ai playoff di divisione Phoenix, Dallas e Sacramento con un record sopra il 50%. Nelle retrovie San Antonio e Portland non riescono a sollevarsi dagli ultimi posti in una stagione decisamente da dimenticare.

Le partite principali della Eastern Conference

Per la giornata che inizia giovedì 22 sera (venerdì mattina in Italia), spicca la gara dei Boston Celtic in casa dei Chicago Bulls. I Bulls quest’anno fanno molta fatica ad avere un gioco consistente, non essendo riusciti a prendere giocatori decisivi nei round di draft della pre-season e si ritrovano con un record di 26 vittorie e 29 sconfitte. Tuttavia hanno ottenuto tre vittorie negli ultimi cinque match. Boston è ovviamente data favorita, venendo anche da una striscia di sei vittorie consecutive e con un Jayson Tatum in forma strepitosa con oltre 27 punti di media a partita.
Altro match importante è la sfida tra Cleveland e Orlando, Cleveland è in vetta alla Central division e Orlando al secondo posto della Southeast. I Cleveland Cavaliers sono ovviamente i favoriti del match anche perché vengono da sette vittorie nelle ultime otto partite disputate. Gli Orlando Magic sono però in un buon momento e potrebbero mettere in difficoltà i Cavaliers, non tanto per la vittoria, quanto per una partita più tirata di quello che ci si aspetta.
L’ultima partita della giornata della Eastern veramente interessante è la sfida interna alla Atlantic division per il secondo posto tra Philadelphia e i Ny Knicks. I Knicks sono in caduta libera, avendo collezionato cinque sconfitte nelle ultime sei partite e hanno bisogno della massima performance di Jalen Brunson che con i suoi 27 punti di media può fare la differenza in campo. Anche i 76ers cercano di risollevarsi da un periodo in cui le sconfitte hanno prevalso notevolmente sulle vittorie e si ritrovano con ben sei giocatori della rosa indisponibili per infortunio. Sarà sicuramente una partita tirata come dimostrano anche le quote della partita.

Le partite principali della Western Conference

Nella Western division la partita clou della giornata è sicuramente la sfida tra Oklahoma e i Los Angeles Clippers. Entrambe con un record di circa il 66% di vittorie si giocano il secondo posto temporaneo dietro Minnesota. I Clippers, in testa alla Pacific division, sono reduci da cinque vittorie nelle ultime sette partite ma si ritrovano con il loro top scorer, Kawhi Leonard con 24 punti di media partita, infortunato all’adduttore. Questo rende gli Oklahoma City Thunder i favoriti della partita con la loro guardia Shai Gilgeous-Alexander il probabile match maker con i suoi 31 punti di media.
Altra sfida interessante è sicuramente il match tra i Lakers e i Golden State Warriors nelle retrovie della Pacific Division. I Warriors vengono da 7 vittorie nelle ultime nove partite realizzando spesso oltre 130 punti partita e Stephen Curry che ha brillato come sempre nell’All Star Game. Anche i Lakers sono in un buon momento di forma, dopo un inizio di campionato zoppicante, con una sola sconfitta nelle ultime sette partite. La notizia importante in casa Lakers è il prolungarsi dell’assenza di LeBron James per infortunio alla caviglia e la sua assenza e soprattutto quella dei suoi 25 punti di media, potrebbe condannare i Lakers ad una possibile sconfitta.