Australian Open: testa a testa tra Djokovic e Sinner per la finalissima

Jannik Sinner sogna la vittoria del suo primo slam

Jannik Sinner alla pari degli italiani amanti del tennis, continua a sognare. Gli Australian Open sono infatti giunti quasi all’epilogo e per l’azzurro il cammino è stato a dir poco esaltante. Dopo i quattro turni preliminari del torneo in cui ha battuto nell’ordine Van de Zandschulp, De Jong, Baez e Khachanov, il numero 4 della classifica ATP, nei quarti di finale ha sconfitto nettamente il russo Andrey Rublev numero 5 al mondo. Il punteggio di 3 a 0 per Sinner è stato inequivocabile; infatti, i parziali di 6-4, 7-6, 6-3 lo dimostrano soprattutto nel secondo set conclusosi al Tie Break quando l’altoatesino era sotto per 5 a 1 e che poi ha concluso 7 a 5 con una progressione straordinaria. Ora dovrà vedersela con Novak Dijokovic in quello che molti ritengono la vera finale del torneo e che sta ormai diventando un remake degli ultimi tempi. Dovesse superare anche questo ostacolo, Jannik Sinner potrebbe davvero sognare di portare a casa la prima prova del Grande Slam che peraltro vanta un montepremi da capogiro. L’ostacolo tra lui e la finalissima è rappresentato però dal serbo Novak Djokovic che a sua volta nei quarti ha regolato agevolmente Taylor Fritz con il punteggio di 7-6, 4-6, 6-2, 6-3 in una bella partita.
 

I precedenti tra Sinner e Djokovic

La sfida tra il tennista italiano Sinner nativo di San Candido in Alto Adige, e il leader della classifica ATP il serbo Djokovic, è diventato negli ultimi tempi di routine. Nella scorsa annata infatti i due si sono affrontati in semifinale sull’erba di Wimbledon, con Nole che si è aggiudicato il match e due volte nel Torneo Master con vittoria di Sinner nella fase eliminatoria (7-5, 6-7, 7-6 il punteggio) e di Djokovic serbo nella finalissima (6-3, 6-3). La vittoria più bella del tennista azzurro è stata tuttavia quella di Malaga. L’altoatesino infatti nella finalissima di Coppa Davis ha vinto l’ultimissimo incontro che lo opponeva proprio al fuoriclasse serbo con il punteggio di 6-2, 2-6, 7-5 e dopo aver annullato ben 3 match point. A seguito di questa impresa, l’Italia si è portata a casa la seconda insalatiera della storia dopo quella vinta nl 1976 in Cile e che è stato anche l’anno magico di Adriano Panatta. Il tennista romano infatti, ha vinto gli internazionali del foro italico e il torneo del Roland Garros di Parigi, considerato il campionato mondiale di tennis su terra battuta. Premesso ciò, sempre in riferimento ai suddetti recenti match, Sinner e Djokovic si erano già incontrati a Wimbledon nel 2022 (vittoria del serbo) e per la prima volta al torneo di Montecarlo nel 2021 con la vittoria 6-4, 6-2 di Nole.

Il cammino di Sinner agli Australian Open 2024

Jannick Sinner per arrivare in semifinale del torneo australiano prova numero uno del Grande Slam, al primo turno ha battuto l’olandese Botic Van De Zandschulp con il punteggio di 6-4, 7-5, 6-3. Al secondo turno invece ha avuto la meglio su un altro orange ossia il tennista Jesper de Jong per 6-2, 6-2, 6-2. Al terzo turno, Sinner si è sbarazzato sempre in tre set (6-0, 6-1, 6-3) dell’argentino Sebastián Báez. Nel quarto e ultimo turno che a consentito all’altoatesino di raggiungere i quarti di finale degli Australian Open, la stessa sorte è toccata anche a Karen Khachanov battuto da Sinner con il punteggio di 6-4, 7-5, 6-3. Il resto è storia recente e si chiama Novak Djokovic.
 

Il cammino di Djokovic agli Australian Open 2024

Prima di raggiungere le semifinali degli Australian Open, il percorso di Novak Djokovic è stato abbastanza agevole. Al primo turno si è liberato del croato Dino Prizmic con il punteggio di 6-2, 6-7, 6-3, 6-4. Nel secondo turno invece ha battuto in 4 set Alexei Popyrin, tennista australiano di origini russe con i parziali di 6-3, 4-6, 7-6, 6-3. Nel terzo turno ha affrontato l’argentino Thomás Martín Etcheverry battendolo in 3 set con il punteggio di 6-3, 6-3, 7-6. Nel quarto e ultimo turno ossia agli ottavi di finale, la stessa sorte è toccata al francese Adrian Mannarino sconfitto seccamente in 3 set con i parziali di 6-0, 6-0, 6-3. Ai quarti di finale Djokovic ha infine sconfitto lo statunitense Taylor Fritz con il punteggio di 7-6, 4-6, 6-2, 6-3.
 

Il ricco montepremi degli Australian Open

Gli Australian Open continuano ad avere un montepremi alto; infatti, per l’edizione 2024 gli organizzatori hanno stanziato 86,5 milioni di dollari australiani, ossia all’incirca 53 milioni di euro. Tale importo è superiore rispetto all'edizione dello scorso anno, ovvero prevede l’aggiunta di 10 milioni di dollari australiani in più, diventando al momento il secondo Slam più ricco al mondo dopo gli US Open del 2023. Il montepremi viene suddiviso per tutti i partecipanti e man mano aumenta a favore di coloro che raggiungono le fasi finali del torneo. I 4 tennisti che vanno in semifinale avranno quindi diritto a 11.500 euro, ai finalisti spettano invece 1.065.500 euro mentre il vincitore si porterà a casa 1.945.700 euro. In tutti i casi ai suddetti atleti verranno assegnati punti per la classifica ATP. A riguardo di quest’ultima va sottolineato che si è deciso di modificare il sistema di attribuzione del punteggio nei tornei, compresi quelli dello Slam. Non ci saranno quindi novità per chi vince, ma aumenteranno però i punti per coloro che verranno sconfitti in finale o in semifinale.